02/07/2013 19:58
Su Viviano e Sorrentino?
"Non c'è nessuna trattativa per entrambi. Sorrentino è un giocatore comprato a gennaio per una cifra molto alta e un contratto oneroso. Puntiamo su di lui e se la Roma lo vuole, deve considerare anche questi fattori. Per Viviano la nostra disponibilità è più ampia a trovare una soluzione. La Roma avrà anche parlato con gli agenti del giocatore, ma a noi non risulta nulla".
Viviano non rimarrà al Palermo?
"Inevitabilmente non possiamo mettere in competizione due portieri del genere. Uno dei due doveva andare via, noi abbiamo scelto di puntare su Sorrentino".
Tra Viviano e Curci quanta differenza c'è?
"Viviano è un giocatore con un appeal un po diverso. Questa è una scelta della Roma però".
Su Hernandez ed Ilicic?
"O si tratta Henandez come un top player o rimane con noi. Per i due calciatori chiediamo una valutazione importante".
C'è stato qualche contatto?
"Sabatini non ha difficoltà a muoversi con noi. La Roma sta facendo un giro di valutazioni ampio per poi scegliere i giocatori più adatti. Noi aspettiamo le sue mosse".
Il valore di mercato di Hernandez?
"Non c'è un prezzario preciso. Noi lo cediamo solamente per una cifra che stuzzichi. Il giocatore, sopratutto dopo la Confederation Cup, si è rilanciato".
Su Sabatini?
"Non so cosa si aspettasse la società da lui. Io so che Sabatini è un grande direttore sportivo con grandi competenze tecniche. E' stata creata una triade di livello, poi non so in che rapporti sono".
Sulle ultime vicende in casa giallorossa?
"Quando ero nella Roma, essere romani e romanisti era un vanto. Oggi, quello moderno è un calcio che rispetta meno la passione popolare in favore del businnes. E' anche vero che bisogna guardare il budget".