03/07/2014 22:19
Il tecnico della Shakthar Donetsk Mircea Lucescu è intervenuto in conferenza stampa dal ritiro austriaco della formazione ucraina e ha fatto il punto della situazione sulle tante voci sul mercato in uscita che sono circolate in questi mesi: "Ho qualcosa di più per rispondere a queste voci. Tutta la squadra è in ritiro e tutti sono motivati. La cosa che mi ha più colpito è che la maggior parte di queste notizie sono state riportate dalla stampa ucraina, non da quella estera. Non vorrei che la stagione iniziasse con voci prive di fondamento. Tutti i giocatori sono presenti qui e non andranno da nessuna parte. Le ambizioni dello Shakthar restano le stesse e il nostro presidente vuole mantenere questa squadra ad alti livelli".
"L'interesse per i nostri giocatori sarebbe del tutto naturale, semmai sarebbe strano se non ci fosse nulla - continua Lucescu -. Ma se un club è davvero interessato a un nostro giocatore, dovrà parlarne con la società, non con gli agenti o con la stampa. Tutti devono sapere che ogni nostro giocatore ha una clausola rescissoria. E' difficile da definire l'operato di chi spera di fare affari in questo modo, forse pensano di ribaltare le situazioni a loro favore facendo pressioni sui giocatori. Vogliamo raggiungere nuovi traguardi e non solo tutti i giocatori resteranno, ma la squadra sarà rinforzata. Lasciateci in pace e permetteteci di fare il nostro lavoro. E in questo mi riferisco anche ai giornali, dalla stampa è uscito fuori che la Roma è interessata a otto nostri giocatori! Se volete fare offerte, allora contattateci, lo Shakthar è una società seria. Ma fatelo solo per offerte ufficiali. E non irritate i giocatori, devono prepararsi all'inizio di stagione senza interruzioni. Quindi, non lasceremo andar via nessuno, a parte nel caso in cui si paghi la clausola rescissoria e, naturalmente, dopo tutte le trattative con il club".
Lucescu fa il punto anche sulla situazione di Douglas Costa, che non si è presentato al ritiro della formazione arancionera: "La situazione di Douglas Costa è un'altro problema. Ho il sospetto che il giocatore sia stato influenzato dal suo agente, come purtroppo accade a volte. L'ultima cosa che vorrei è che si ripeta il destino di Ilsinho, che era in conflitto con il club e più tardi chiese di tornare. A lui lo Shakhtar ha dato una seconda possibilità, ma non è sempre così. I giocatori devono controllare i loro desideri, le loro opportunità e i loro obblighi. Douglas Costa è un calciatore di grande talento e ha un grande futuro, al pari di molti suoi compagni di squadra ha appena iniziato a ritagliarsi un ruolo di primo piano in Champions League. Non deve rovinare il suo avvenire. In breve, non vedo l'ora che Douglas Costa si riprenda, lo aspetto al campo di allenamento. Sono molto preoccupato per lui".