11/03/2015 13:14
Secondo quanto raccolto dal portale di calciomercato, il riscatto del cartellino di Mattia Destro al Milan è strettamente legato a chi sarà il prossimo allenatore dei rossoneri. Passato dalla Roma al Milan in prestito oneroso (700mila euro) con diritto di riscatto, l'obbligo di riscatto per l'attaccante non è stato pattuito esclusivamente per motivi di bilancio. Il pagamento di Destro prevede tre rate da cinque milioni l'una, ma non c'è nessun accordo che costringe il Milan a rilevare il suo cartellino. Destro non ha gradito lo scarso impegno di queste ultime apparizioni, ma al Milan si trova bene e vorrebbe restare: la sua permanenza quindi è legata all'addio di Inzaghi e a chi sarà il suo successore.
Ausilio è pronto a fare un nuovo tentativo la prossima estate qualora Destro non venisse riscattato dal Milan: l'attaccante tornerebbe alla Roma, senza però avere alcuna intenzione di restare. L'Inter per convincere Sabatini ha in serbo la carta Handanovic: il portiere sloveno non ha ancora rinnovato il suo contratto in scadenza nel 2016 ed è seguito proprio dalla Roma. L'idea sarebbe quella di proporre il cartellino di Handanovic per alleggerire il costo del cartellino di Destro (in scadenza nel 2017): trattattiva complessa, considerate le diverse scadenze e i differenti ingaggi (l'attaccante guadagna 2,2 milioni a stagione, poco meno invece Handanovic), ma le parti non avrebbero difficoltà a trovare un accordo che accontenterebbe entrambi.
(calciomercato.com)