02/08/2015 15:08
LA REPUBBLICA (M. PINCI) - Non solo Dzeko. Nella Roma che si rinforza per sfidare la Juve manca ancora la casella terzino sinistro. Di nomi seguiti, valutati, persino trattati, se ne sono alternati tanti durante l’estate. Ora però è il momento di stringere. E a Trigoria sembrano intenzionati a convergere su un nome particolarmente caro a Garcia. Che magari ha dovuto accettare i ritmi frenetici di allenamento di Norman (oggi la squadra tornerà da Lisbona dopo l’amichevole con lo Sporting e subito si sottoporrà a un allenamento pomeridiano), ma almeno vedrà soddisfatta una delle sue richieste per quanto riguarda i rinforzi: Sabatini si è deciso a puntare con forza su Lucas Digne , 22 appena compiuti, laterale mancino del Psg che il tecnico francese aveva lanciato anni fa a Lille. La Roma si è infilata nella crepa tra il calciatore e il club per avere il terzino in prestito. Sabatini ne aveva parlato già alcuni giorni fa con i parigini, la pista è percorribile. E a breve il ds potrebbe strappare un accordo particolarmente favorevole allo sceicco Al Khelaifi. Superato il francese dell’Olympiacos Masuaku, favorito fino a qualche ora fa: il mediatore italiano che lo sta trattando per conto della Roma però continua a lavorare per ridurre le pretese dei greci, che chiedono 10 milioni.
Ieri contatti ci sono stati anche con l’agente del terzino del Torino Bruno Peres: Sabatini per blindare la corsia di destra vorrebbe assicurarsi il brasiliano, ma la trattativa è difficile, il Toro non fa sconti sulla richiesta di 12 milioni. Da un brasiliano all’altro: un intermediario ha chiuso, con il mandato della Roma, l’accordo per portare a Trigoria il trequartista Gerson del Fluminense. Costo 18 milioni. Raggiunto anche l’accordo con il giocatore e suo padre. Tutto fatto allora? No, perché il Barcellona ha il diritto di pareggiare l’offerta entro 5 giorni. E verosimilmente lo eserciterà. Ma a Trigoria, dopo aver incassato il “no” catalano per Adriano , si toglieranno lo sfizio di farglielo pagare di più.