16/08/2020 16:27
Di Jan Vertonghen, fresco di firma col Benfica dopo aver concluso la sua esperienza al Tottenham, ha parlato il suo agente Tom de Mul: "È andato tutto liscio, il contatto con Tiago Pinto e Rui Costa è avvenuto poche settimane fa. Il club ha lavorato bene per convincere Vertonghen perché c’erano altre squadre interessate, ma per il Benfica Jan era una priorità. Gli hanno offerto stabilità e continuità, soprattutto con il contratto triennale e questo è fondamentale per Jan in questa fase della sua carriera".
Il difensore belga è stato seguito anche da vari club italiani, compresa la Roma: "Ci sono stati contatti con club italiani come Roma, Inter e soprattutto Napoli, che a un certo punto si erano fatti davvero concreti. Ma per Jan il contratto di tre anni era molto importante, così come la possibilità di giocare per vincere trofei in Champions League o certamente in Europa League. E per la moglie e i figli la vita a Lisbona è molto piacevole. Il Benfica inizialmente non era la sua prima opzione, ma gradualmente Jan ha iniziato a pensarci sempre di più. Tutto è andato bene".
Infine, ha aggiunto: "Con il Tottenham non ci sono sentimenti di vendetta, ha giocato tanto tempo lì e ha solo bei ricordi. Ora la testa è interamente sul Benfica e questo è positivo. La voglia è ancora tanta: può davvero giocare di nuovo per vincere titoli come aveva fatto all'Ajax. Anche se il Tottenham è una grande squadra, lì non è successo sempre. Vincere trofei e conquistare qualcosa in Europa: questo aveva in mente Jan. Witsel non aveva alcun interesse personale a convincere Jan. Gli ha parlato dal cuore di questa società ed è stato molto positivo. Ha avuto sicuramente la sua influenza. Anche Mourinho è stato molto positivo sul Benfica".
(sporza.be)