14/03/2023 13:08
LEGIONISCI.COM - Marek Sledz, responsabile del settore giovanile del Legia Varsavia, ha rilasciato un'intervista al sito calcistico. Tra i vari temi trattati, il dirigente si è soffermato anche sul futuro di Jordan Majchrzak. Il classe 2004, arrivato proprio dal club polacco con la formula del prestito oneroso (100mila euro) con diritto di riscatto, ha esordito in prima squadra nel match contro il Sassuolo e José Mourinho stravede per lui. La Roma è chiamata a prendere una decisione sul riscatto, che si aggira intorno ai 700mila euro: l'obiettivo della società giallorossa è diminuire la richiesta economica. Sledz ha affrontato proprio questo argomento e ha fatto il punto della situazione. Ecco le sue parole.
Mourinho ha portato in prima squadra Majchrzak.
"Noi ne vediamo il potenziale e anche gli altri lo vedono. Questa mossa è anche il risultato del processo di scouting italiano. C'è un'offerta sportivamente buona per il giocatore ed economicamente buona per il club. Questa è una grande lezione per lui, non solo sportiva ma anche mentale, una lezione di umiltà e pazienza. Jordan ha detto che in Primavera lottano al massimo in ogni allenamento. Aspettano 3-4 mesi per giocare 15 minuti".
Jordan Majchrzak tornerà al Legia?
"Non lo so al momento. Ci sono tutti i presupposti per un trasferimento definitivo, che potrebbe avvenire a giugno. La Roma stava valutando questo trasferimento in inverno, ma immagino si aspettassero che scendessimo dalle condizioni... ma al massimo potevamo alzarle. La mia ipotesi è semplice: se la Roma non prende Jordan, non tornerà da noi peggio. I suoi genitori dicono che se la Roma la tirerà per le lunghe, ad esempio se vorrà darlo di nuovo in prestito, prolungheranno il suo contratto con il Legia perché sono in debito con noi".