Calciomercato, ufficiale: Frattesi è un nuovo giocatore dell'Inter. Il centrocampista: "Non ci ho pensato un attimo quando si è presentata l'opportunità"

06/07/2023 20:39

Davide Frattesi, a lungo accostato alla Roma che aveva il 30% sulla futura rivendita, è ufficialmente un nuovo giocatore dell': il centrocampista si trasferisce in nerazzurro dal . Lo annuncia l' con un comunicato ufficiale:

"Crescere richiede sacrificio e tanto lavoro: bisogna saper aspettare il proprio momento per poi cogliere un'opportunità appena si presenta. Così si è sviluppata finora la carriera di Davide Frattesi: un passo alla volta, sempre più in alto, fino ad arrivare in nerazzurro.

Nato a Roma il 22 settembre 1999, Frattesi è cresciuto nella borgata di Fidene: un luogo dove bisogna guadagnarsi ogni cosa. Davide ha mosso qui i suoi primi passi, accompagnato dall'idea di dover sempre dimostrare con i fatti le proprie capacità e talento. Qui ha tirato i suoi primi calci al pallone, un amico che non ha più abbandonato: a 6 anni Frattesi entra nel settore giovanile della Lazio. Il calcio però non è la sua unica passione: Davide gioca a tennis e ammira la classe di Roger Federer, sognando di diventare come lo svizzero. A 10 anni si allenava tre volte a settimana con la Lazio e due con la racchetta: la voglia di Frattesi di giocare in squadra però lo porterà a scegliere definitivamente il calcio.

Le responsabilità non spaventano Davide: nei Giovanissimi diventa il capitano della Lazio, poi attraversa il Tevere e passa alla Roma. A Trigoria continua a migliorare, vince una Coppa Italia e una Supercoppa Primavera e impara da grandi campioni. Si allena con la prima squadra, osserva da vicino la determinazione di e l'esempio di .

La strada però è ancora lunga: Frattesi passa al nel 2017, ma un infortunio lo tiene lontano dal campo: la sua occasione arriva nella stagione 2018/19 in prestito all'Ascoli, in Serie B. Nelle Marche gioca un anno da protagonista e l'anno successivo si conferma con l'Empoli, ancora una volta nella serie cadetta. Frattesi conosce il sacrificio e la fatica, lavora duramente e riprova ogni gesto tecnico per migliorare: una, due, dieci, cento volte per colmare ogni lacuna.

Un'ossessione che lo porta a giocare per il Monza nella stagione 2020/21: con i brianzoli Davide insegue la Serie A e impara a diventare pericoloso sotto porta, segnando 8 gol in 39 partite. È la conferma definitiva: nell'estate del 2021 il decide di puntare su di lui e costruisce intorno agli inserimenti di Frattesi il suo centrocampo.

Gli assalti di Davide all'area avversaria diventano una costante del gioco dei neroverdi: veloce, preciso in fase di impostazione e letale sotto porta, Frattesi esplode e colpisce. Va a segno due volte anche contro l', sfidando direttamente quel Nicolò Barella che ha come punto di riferimento e compagno nell'Italia, dopo aver conquistato la Nazionale nel 2022 e con la quale è già andato a segno nella Final Four di Nations League.

Ora Davide è atteso da una nuova sfida, a tinte nerazzurre: Frattesi la affronterà come sempre a viso aperto".

(inter.it)

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Frattesi ha poi rilasciato un'intervista ai canali del club nerazzurro spiegando la sua scelta di unirsi all':

Perché hai scelto l’?
"Basta guardarsi intorno per capire l'importanza di questo Club. Parte tutto da un anno e mezzo fa, quando ho giocato contro l' e sono rimasto davvero colpito dallo stadio e dai tifosi. Per me è un fattore molto importante, per questo non ci ho pensato un attimo quando mi si è presentata questa opportunità".

Cosa ti aspetti da questa esperienza e cosa pensi di poter dare all’?
"Sicuramente spero di vincere qualche trofeo. Io metterò impegno, serietà e spero anche qualche gol".

Grazie alla Nazionale, conosci già qualche nuovo compagno.
"Sì, sono tutti dei bravissimi ragazzi. Conoscevo da più tempo Alessandro Bastoni, classe 1999 come me, perché abbiamo fatto insieme tutta la trafila delle Nazionali giovanili. Non vedo l'ora di essere suo compagno anche a livello di club".

Contro l’ hai sempre fatto bene, è vero che l'ultima volta a San Siro a fine partita hai ricevuto anche i complimenti di Marotta?
"È vero, è stato emozionante perché ricevere i complimenti da un dirigente di è un riconoscimento importante. Anche questo è stato un fattore nella mia scelta".

Il tuo arrivo all’ rafforzerà un centrocampo di grande qualità, sarà anche una grande opportunità di crescita per te?
"Sicuramente sì, giocherò insieme a dei campioni e posso solo "rubare" loro qualcosa durante gli allenamenti, cercando di prendere le cose positive per poi riportarle in campo. Sarà un onore e un piacere per me".

La prima partita di campionato sarà a San Siro contro il Monza, una squadra in cui hai anche giocato.
"È una squadra dove ho lasciato il cuore e dove ho tanti amici: sarà sicuramente una doppia emozione molto importante per me".

Che effetto ti fa giocare in uno stadio con un tifo caldo come San Siro?
"Da avversario era difficile, ma da calciatore dell' sarà una motivazione ulteriore. Non vedo l'ora di segnare un gol ed esultare sotto la curva".

(inter.it)

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