Brighi: "Sono contento di essere rimasto, nonostante qualcuno volesse cedermi"

13/03/2009 19:16

“Cosa abbbiamo detto a Tonetto dopo il rigore fallito? Non abbiamo detto nulla di particolare dopo la partita. Chi sbaglia si sente tutte le colpe addosso, ma non penso sia giusto addossare tutte le responsabilità a lui. Quel rigore potevamo sbagliarlo tutti. Noi sapevamo che la finale era a Roma, ma non ci pensavamo più di tanto. L’obiettivo principale era quello di riuscire a passare il turno e così purtroppo non è accaduto. Ora la nostra concentrazione si sposta sul quarto posto e non sarà facile: la va forte e dovremo lottare partita dopo partita. La Roma ha un gruppo importante e penso che bisognerà tenersi stretti i giocatori più importanti per fare una buona stagione il prossimo anno. Purtroppo quest’anno la partenza ad handicap in campionato e i rigori in non ci hanno permesso centrare gli obiettivi. Per quanto mi riguarda, sono contento che il mister abbia voluto tenermi a tutti i costi quando c'era invece qualcuno che voleva cedermi. Pregi e difetti di Spalletti? Un difetto è che forse ogni tanto è un po’ permaloso. Un pregio, quello sicuramente di saper gestire il gruppo, cosa non facile qui a Roma. Chi frequento dei miei compagni di squadra? Ultimamente esco molto con Motta, ma anche con Aquilani e in passato Okaka ed Esposito. Non sono uno comunque a cui piace uscire molto”