Lippi: "Totti? Mi fanno piacere le sue parole di disponibilità alla nazionale"

14/04/2009 18:55

 

Baby Macheda: fino a due settimane fa, lei sapeva chi era?

No, non lo sapevo. Ho un elenco, a casa, di tutti i giovani che sono andati in Inghilterra, all’, al Liverpool, al Manchester. Non me li ricordo tutti ma probabilmente, in quell’elenco, c’è anche Federico Macheda.

E’ già pronto per l’Under 21?

Bisogna chiederlo a Casiraghi, si occupa lui dell’Under 21. Non è che se uno fa una partita e un gol, deve essere convocato in Nazionale!

 

Nel caso, molto probabile, in cui Hiddink lasciasse il Chelsea, gli indizi portano ad come suo possibile sostituto. Secondo lei sarebbe l’allenatore giusto per i blues?

è l’allenatore giusto per qualsiasi squadra del mondo. Gli indizi portano a lui? Da quello che ho visto di recente, prima è stato segnalato a colloquio con Florentino Perez, che sarà probabilmente il futuro Presidente del Real Madrid; poi, nello stesso giorno, sembra che qualcuno l’abbia visto dalle parti di Stamford Bridge. può essere accostato a qualsiasi squadra del mondo perché è un allenatore potenzialmente in grado di allenare qualsiasi squadra del mondo.

 

La vicenda Amauri

Ogni volta che mi è stata fatta questa domanda ho sempre risposto alla stessa maniera. Quando Amauri avrà il doppio passaporto, vedremo.

Nel è esploso Thiago Motta. Lui è uno di quei giocatori che potrebbero proporsi?

Si è già proposto. Ha già fatto sapere che gli farebbe molto piacere. L’ha fatto lui, l’ha fatto Ledesma, l’ha fatto Taddei ma non vogliamo fare una nazionale di oriundi. Ci sono tanti buoni giocatori in Italia. Tutti hanno il desiderio di vestire la maglia della Nazionale e questa è una cosa molto importante. Addirittura, ci sono tanti giocatori che hanno il doppio passaporto e si propongono di giocare con l’Italia e anche questa è una cosa molto bella e importante perché vuol dire che si sentono italiani. Noi, però, certamente non possiamo avere una Nazionale piena di giocatori di un’altra nazione.

 

Cosa deve fare Cassano per essere convocato?

Deve controllare la sua carta d’identità. Se è tra i 18 e i 40, deve continuare a giocare e poi dopo, quando io farò le scelte, se per caso non ci sarà, non deve pensare assolutamente che io abbia qualche motivo particolare né con lui, né con nessuno. Sono semplicemente convinzioni mie psico-tecniche.

Il suo gemello del gol, Pazzini…

Non si può non evidenziare il rendimento straordinario di Pazzini per una serie di circostanze che hanno funzionato tutte perfettamente. Credo che sia l’acquisto più indovinato in assoluto. Appena arrivato a Genova, ha cominciato a fare gol e ogni domenica fa gol.

 

Chelsea-Liverpool di . E’ possibile la rimonta dell’undici di Benitez?

Non bisogna mai fidarsi del Liverpool. Ha dei giocatori straordinari, ha quello che in questo momento, insieme a , è forse il giocatore più forte del mondo, Gerrard. Ci sono poi una serie di concomitanze, per esempio la data della tragedia che successe al Liverpool e per cui loro non avrebbero voluto giocare, invece sono costretti a farlo. Insomma, tutta una serie di cose che porteranno il Liverpool a mettere in campo qualcosa in più. E un Liverpool che si esprime al 100% e anche qualcosa in più, può compiere un’impresa anche se il Chelsea è una squadra tosta e importante. Non bisogna dare per scontato alcun risultato.

 

La lotta per il quarto posto: o , chi merita di più?

Lo merita la così come lo merita il . Non c’è dubbio che il quest’anno abbia giocato meglio della , il quest’anno ha giocato meglio di tutti. Non c’è una squadra che ha giocato un calcio bello come quello del in tutto il Campionato. Ci sono alcune squadre che hanno fatto molto bene sul piano della manovra e dello spettacolo. E sono il Cagliari e il Siena.

Gasperini e Mourinho

Gasperini merita la palma del migliore ma Mourinho, in Italia, per quelli che gestiscono rose di grandi squadre e con grandi campioni, è stato sicuramente il più importante.

E’ uno Scudetto meritato quello dell’Inter?

Direi proprio di sì. E’ ampiamente meritato. E’ stata sicuramente la squadra più forte in Italia.

Merito di Mourinho o dei giocatori?

Merito dell’Inter. E’ ormai da tre anni che è sicuramente la squadra più forte in Italia. L’anno scorso lo è stata alla pari con la Roma, tanto è vero che la Roma gli ha contrastato lo Scudetto fino a mezzora dalla fine del Campionato però in questi ultimi anni l’Inter ha costruito una squadra importante, una squadra forte. Mourinho ha continuato a far rendere la squadra in una maniera sicuramente sufficiente per vincere il campionato in Italia, così come ha fatto Mancini negli anni precedenti. A livello internazionale, invece, deve arrivare ancora un rendimento importante per fare assumere a questa squadra la convinzione, la consapevolezza e l’autostima sufficienti anche in campo internazionale.

 

Che Nazionale vedremo alla prossima Confederations Cup?

Alla Confederations Cup andrà il gruppo che ha lavorato negli ultimi mesi. Spero, ovviamente, di recuperare qualche giocatore che ultimamente ha partecipato poco come Camoranesi e lo stesso Gattuso. Lui sapete che è famoso per i recuperi eccezionali perciò se lui giocherà qualche partita nel mese di maggio, perché no? Magari non potrà giocare tutte le partite ma l’esperienza di Gattuso nel gruppo sarà importante lo stesso. Recupererò, dunque, alcuni giocatori e andremo con la Nazionale del momento.

La ricostruzione della Nazionale continua…

La ricostruzione passa attraverso due anni nei quali dobbiamo cercare di fare ovviamente la cosa più importante, che è la qualificazione. Siamo abbastanza bene ma dovremo lottare e ce la dovremo sudare, come tutte le cose importanti della vita. Piano piano stiamo ricostruendo qualcosa, tenendo conto anche della carta d’identità di qualche giocatore straordinario di Germania 2006: bisogna stare molto attenti a lasciarli troppo precocemente per strada, bisogna accompagnarli, loro devono capire qual è il loro ruolo. Possono essere importantissimi in questo periodo e magari capire che tra un anno possono maturare i giovani che abbiamo forzatamente convocato per esempio nell’ultima partita, e che comunque hanno l’Europeo da fare ed è giusto che lo facciano perché se lo sono conquistato. E poi, da agosto in poi, saranno a disposizione della Nazionale maggiore.

Rivedremo in Nazionale?

ha abbandonato, gli è costato tanto, bisogna rispettare la sua scelta. Lui ha detto che se un giorno ci fosse bisogno, abbiamo un rapporto talmente bello che lui sarebbe disponibile. Questa è una cosa che mi ha fatto molto piacere però non credo proprio che succederà.

 

Crede sia stato giusto giocare sabato, nonostante le numerose vittime del terremoto in Abruzzo?

Intanto penso che sia stato giusto giocare perché ci sono stati tanti Presidenti che hanno deciso di devolvere l’incasso della partita totalmente a questa causa. Poi, ci si è fermati giustamente venerdì perché era il giorno dei funerali e in quel giorno si giocava la Serie B. La differenza tra Serie B e Serie A sta soltanto in questo, nella contemporaneità delle partite con i funerali. Per il resto, qualsiasi cosa deve andare avanti. Il fatto che prima delle partite tutti i giocatori e gli allenatori sul campo, abbracciati l’uno all’altro, è stata una bella immagine e credo che ci fosse sincerità in quei gesti. Poi, comincia la partita, e quando comincia la partita, saltano le centraline. Il mondo del calcio e dello sport, è molto più sensibile ai problemi sociali di quanto la gente possa immaginare.