09/07/2009 21:36
ANSA - «Meno chiacchere e più fatti». David Pizarro va dritto al punto, come tutti vuole riscattare la stagione scorsa e non vuole scuse, per se e per gli altri. «Noi dobbiamo solo fare, poi vedremo cosa succederà. La rosa è importante e può arrivare tra i primi quattro posti, ci auguriamo di arrivare in Champions». Il cileno ammette che la Juve ha qualcosa in più, mentre sul Milan esprime qualche dubbio. «I bianconeri stanno facendo grandi colpi, un ottimo mercato. Mentre il Milan ha perso Kakà e vuol dire tanto, poi c'è Leonardo che allenerà per la prima volta, è tutto da scoprire». E sul mercato della Roma? «Si parla di cessioni importanti? Come parte del gruppo spero che la squadra venga rinforzata e non indebolita con le cessioni, vogliamo rimanere tutti insieme per riscattare l'anno scorso». La Roma dopo la stagione deludente da cui viene non sarà certo tra le favorire e per Pizarro può essere un vantaggio. «Ci saranno meno pressioni, ma la piazza chiede fatti». E un fatto è che il centrocampista al rientro dal ritiro dovrebbe rinnovare il contratto. «Credo non ci siano problemi, da entrambe le parti c'è disponibilità. Il mio obiettivo? Chiudere la carriera con la Roma, qui mi trovo bene perchè somiglia ai paesi latini. Il romano è autoironico, come noi, le vere amicizie in Italia le ho trovate a Roma». Una volta terminata la sua carriera di calciatore il suo progetto però è di tornare in Cile. «Vorrei essere un dirigente dello sport nel mio paese e aiutare anche altri sport. Con il calcio e con il tennis si sta bene, mentre negli altri sport manca tutto». Dei giovani talenti del suo Paese consiglia alla Roma Isla e Sanchez: «Sono ragazzi forti della nazionale e avere un connazionale in squadra non sarebbe male». Pizarro ora sta bene, ma come tutta la squadra a livello psicologico un pò ha accusato questo ripetersi di infortuni. «È un'ansia che dobbiamo toglierci - dice - siamo partiti male con Perrotta ma speriamo la cosa si fermi qui». In questa prima parte di ritiro Spalletti sta provando un nuovo modulo (il 4-2-4), che piace a Pizarro, che sa che sarà più dura ma è pronto a tutto pur di partire titolare. «Io sono contento se gioco. Il dualismo con Aquilani? Spero possa essere l'anno della sua rinascita perchè può dare tanto alla Roma e alla nazionale, siamo in tanti e tutti possiamo aiutare la squadra a crescere, soprattutto perchè vogliamo crescere e vogliamo essere competitivi». Anche Mirko Vucinic giura amore eterno alla Roma nonostante le voci di mercato. «Firmando il rinnovo ho scelto, la Roma è il mio futuro» dice a Roma Channel. Oggi la squadra è andata a pranzo a 2350 metri d'altezza, a Plan de Corones. Totti era accompagnato dalla moglie Ilary, i due figlie Cristian e Chanel e la mamma Fiorella. Il capitano, dopo il colpo ricevuto ieri in allenamento ha lavorato solo in palestra per precauzione. Qualche tifoso in più è arrivato in Val Pusteria e qualcuno ha lanciato cori non proprio di favore alla squadra e a Spalletti. Esposto anche uno striscione: 'È finito il tempo del perdono. Onora lo stipendio«. Intanto l'agente di Matteo Brighi continua a parlare di delusione del giocatore per il mancato adeguamento di contratto.