11/01/2010 12:00
Queste le battute alla conclusione del meeting del capitano giallorosso, Francesco Totti: "Non sto ancora bene, sto male, torno tra due settimane. Per la Juve e per il Genoa non faccio in tempo. Se è uno scherzo? No, non scherzo. La sospensione delle partite per i cori razzisti? Tanto non lo faranno mai e comunque c'è chi è preposto a farlo".
Totti e Ranieri guadagnano l'uscita dell'hotel insieme e il mister dice di non voler rilasciare dichiarazioni, in quanto lo farà oggi pomeriggio in conferenza stampa.
Queste le parole di Daniele Pradè: "Guberti alla Samp è praticamente un'operazione conclusa, manca solo una telefonata tra Rosella Sensi e Marotta, che probabilmente avverrà nel pomeriggio. Cerci al Bari? E' saltato dal momento che si poteva fare solo con prestito secco, ma essendo un giocatore in scadenza di contratto nel 2011 non ci sentiamo di affrontare questa operazione. Azevedo? E' un giocatore che stiamo seguendo, è una scommessa ed è bello fare una scommessa soprattutto con i brasiliani, come già successo in passato. Okaka al Fulham? E' un'operazione che ci piace molto, perchè noi crediamo in Stefano, è un '89 e la Premiere League è il campionato giusto per dimostrare le sue caratteristiche e le sue potenzialità. Hodgson ha fatto capire che ha fiducia piena nel giocatore: manca solo la firma di Stefano."
E aggiunge: " Toni è sicuramente il tipo di centravanti che volevamo, una presenza così ci mancava dai tempi di Batistuta, anche se non dimentichiamoci che con il vecchio modulo e con i giocatori che avevamo abbaimo segnato moltissimi gol. Noi crediamo in questa squadra e l'obiettivo minimo è quello di rientrare nella Champions League"
Queste le parole del direttore generale della Samp, Beppe Marotta: "Oggi pomeriggio dovrebbe esserci l'ufficialità di Guberti alla Samp. E' un giocatore che ci piace molto e che potrà esserci molto utile. . Arriverà in prestito fino a giugno, poi ci accorderemo con la Roma per rinnovarlo magari per un altro anno"
«A giugno farò le valutazioni per tutti... non solo per Totti. Ho visto la grande prestazione di Luca Toni. È stata sorprendente». Marcello Lippi, ct della Nazionale, risponde così alle domande sulla costruzione della rosa azzurra per i Mondiali in programma tra 6 mesi in Sudafrica. «Seguo tutte le partite, tengo tutto sotto controllo e valuto ogni cosa», dice sorridendo il ct che all'Hilton Airport di Fiumicino partecipa all'incontro tra le componenti del calcio italiano. «Ho chiesto informazioni sull'infortunio di Ranocchia», dice riferendosi alla lesione al ginocchio subita ieri dal giovane difensore del Bari.
Nei corridoi dell'albergo di Fiumicino sfila Riccardo Montolivo: «Un altro giovane molto interessante», dice Lippi riferendosi al centrocampista della Fiorentina. «Ci sono tanti elementi da tenere d'occhio e io, al contrario di quello che dice qualcuno, non sono in difficoltà. Sono felicissimo e sono convinto che ci saranno una trentina di giocatori capaci di fare benissimo da qui alla fine della stagione», aggiunge. «Sarebbe bello portarne 35 ai Mondiali, ma non si può fare. Bisogna ricordarsi che ai Mondiali ne vanno solo 23», dice ancora. In lizza per un posto in Sudafrica c'è anche Luca Toni. Il centravanti, tornato in Italia dopo l'avventura di 2 anni e mezzo al Bayern Monaco, ha mostrato una condizione invidiabile nelle prime esibizioni con la maglia della Roma. «Contro il Chievo ha fornito una grande prestazione. L'ho vista come l'avete vista tutti voi. È stata una prestazione anche sorprendente, considerato che non giocava una partita da diversi mesi», dice ancora.
Il presidente della Lega Calcio Maurizio Beretta affronta poi il tema stadi di proprietà: "La cosa di cui dobbiamo essere consapevoli è che senza una nuova legge sugli stadi non possiamo nemmeno scendere in campo per concorrere all'organizzazione degli Europei 2016. Io penso che bisogna essere ottimisti perchè le condizioni per approvare la legge in tempi utili ci sono. Credo che la norma approvata dal Senato sia un eccellente punto di riferimento. Se servono correzioni e integrazioni, i tempi tecnici per farlo ci sono. Penso che sia un'opportunità per tutti e da molti punti di vista sarebbe un peccato mortale farsela scappare". Il presidente di Lega ha poi affrontatao il tema razzismo: "Bisogna sanzionare i pochi responsabili di queste situazioni e dal punto di vista del metodo bisogna trovare il sistema più efficace".
dall'inviato Adriano Serafini