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Si tratta di un evento-verità come altri che da circa un anno e mezzo sono stati organizzati a Roma e provincia come a Milano, Biella, Lecce, Cagliari, Bari e Reggio Calabria. Poi si replicherà anche a Perugia e Frosinone ha detto Maurizio Martucci, autore del best seller e di altri saggi di inchiesta e cronaca nera Un parallelo con il processo di Catania per la morte dellIspettore Capo di Polizia Filippo Raciti? Rispetto il dolore della vedova e della famiglia, ma come ho ampiamente documentato e scritto nel libro, le due vicende non assolutamente assimilabili. Anzi, continuare a farlo è un grossolano errore di informazione che genera fuorvianti stereotipi e forme degenerative di comunicazione. Nel delitto dellAutostrada del Sole il calcio non centrava proprio nulla: quando è stato ammazzato Gabriele Sandri non cerano scontri da fermare e lagente della Polizia Stradale esplose il colpo mortale senza sapere che Gabbo stava al seguito della sua Lazio. Questa forzata contrapposizione tra ultrà e forze dellordine è risultata strumentale: ha deviato critica e opinione pubblica su una vicenda maledettamente assurda. Ma il libro è servito per ricollocare i fatti nella loro corretta dimensione.
Giorgio Sandri: Riceviamo quotidianamente attestati di solidarietà e vicinanza da migliaia di cittadini che si immedesimano nella nostra tragedia. Ringrazio anticipatamente Catania e tutti i catanesi che ci sono sempre stati vicini. Questo affetto ci fa bene: capisco che lItalia intera, isole comprese, è con noi a chiedere giustizia per mio figlio. In molti ci chiedono quando partirà la Fondazione Gabriele Sandri. Siamo al punto di svolta. Non è dipeso da noi, ma l'iter burocratico è stato molto più lungo del previsto. E di ciò, come famiglia Sandri, siamo i primi ad esserne profondamente rammaricati. Salvo sorprese inattese, imprevisti o nuovi intoppi burocratici, credo che all'inizio della prossima settimana potremo finalmente ufficializzare la costituzione della Fondazione Gabriele Sandri.
Cristiano Sandri: Attendiamo che la Corte d'Assise d'appello di Firenze fissi la data del processo. Dovrebbe essere questione di giorni. Confido nella magistratura affinché arrivi per Gabriele quella giustizia giusta che gli è dovuta. Non mi stancherò mai di ripeterlo, perché una sentenza come quella di primo grado emessa ad Arezzo è davvero inaccettabile.
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