24/05/2010 12:23
A respingere il ricorso della emittente satellitare toscana è stato il giudice della Sezione specializzata proprietà industriale Claudio Marangoni. Conto Tv chiedeva di 'congelare' gli effetti del contratto tra la Lega Calcio e Sky perchè, a suo dire, il bando di gara sui diritti tv delle prossime due stagioni non aveva rispettato i criteri della concorrenza
La decisione era molto attesa dal mondo del calcio e dai club di serie A. Infatti, molte squadre, con il contratto ancora valido, avranno la possibilità di mettere a bilancio la rispettiva quota dei diritti televisivi e, dunque, di muoversi sul calciomercato, di pagare gli stipendi ai giocatori. Alcune piccole e medie squadre, se ci fosse stata la sospensione, avrebbero anche rischiato di non potersi iscrivere al prossimo campionato. Nei mesi scorsi Conto Tv aveva 'vintò un simile ricorso cautelare, che però poi era stato annullato dalla Corte d'appello che aveva stabilito la competenza a decidere della Sezione specializzata proprietà industriale, il cui provvedimento è arrivato oggi. «Ci dispiace, una volta letta la sentenza decideremo se fare reclamo», ha commentato Marco Crispino di Conto Tv.
Conto Tv non ha «sofferto particolari svantaggi nella teorica possibilità di accedere» al pacchetto che ha assegnato i diritti per trasmettere le partite. Lo scrive il giudice civile Claudio Marangoni nelle motivazioni del provvedimento con cui ha respinto il ricorso dell'emittente toscana, che chiedeva di sospendere gli effetti del contratto fra la Lega Calcio e Sky per la trasmissione delle partite delle prossime due stagioni. Nelle 28 pagine il magistrato, in sostanza, spiega che nel bando di gara di assegnazione dei diritti per le partite di serie A è stata garantita in modo sufficiente la concorrenza e la possibilità anche per gli operatori televisivi più piccoli di accedere ai diritti, potendosi mettere insieme. «Non pare - scrive il giudice - che la ricorrente (Conto Tv, ndr) al di là delle differenze di dimensioni finanziarie ed organizzative innegabilmente esistenti rispetto alla concorrente Sky Italia Srl, abbia sofferto particolari svantaggi» nella possibilità «di accedere allo stesso pacchetto platinum live, per ciò che riguarda in particolare il suo profilo tecnico-organizzativo».
«Ero sicuro che sarebbe finita così perchè tutto era stato fatto nel migliore dei modi. Ègiusto che sia così, e va bene così». Così l'amministratore delegato del Calcio Catania, Pietro Lo Monaco, commenta la decisione del Tribunale civile di Milano che ha respinto il ricorso cautelare di Conto Tv che chiedeva la sospensione degli effetti del contratto tra la Lega calcio e Sky per la trasmissione delle partite di serie A delle prossime stagioni. «La nostra società era tranquilla - ha osservato Lo Monaco - noi abbiamo i conti in regola e anche in caso di una diversa valutazione da parte del Tribunale di Milano non avremmo avuto problemi dal punto di vista amministrativo, certo dal punto di vista della gestione sarebbe stata una catastrofe per tutti».