Lega calcio in tackle sulle radiocronache abusive

04/08/2010 18:29



Lo stop della Lega calcio

"E' in ogni caso tassativamente vietata al licenziatario la tele audiocronaca e/o l'

audiocronaca della gara, in diretta e/o differita, effettuata dallo stadio, dagli studi televisivi e/o da qualsiasi altra postazione"
. Poche righe per una novità in ambito televisivo locale che, dopo trent'anni, stravolgerà le abitudini di milioni di italiani. Si possono leggere all'interno del comunicato ufficiale della Lega Calcio di Serie A dal titolo "Assegnazione dei pacchetti di diritti audiovisivi non esclusivi" e potrebbero avere come conseguenza la chiusura di trasmissioni televisive storiche, togliendo al tifoso rimasto a casa la libertà di scelta.

Pagata per anni un'esclusiva 'virtuale'

Dalla prossima stagione infatti solo la Rai, che ha pagato a caro prezzo l'esclusiva pensando alla trasmissione "Quelli che il calcio", potrà trasmettere dagli stadi italiani durante lo svolgimento delle partite (oltre naturalmente alle dirette delle gare sul satellite e sul digitale terrestre). Per tutti gli altri sarà, almeno nelle (buone) intenzioni il buio assoluto. Niente più inviati pronti ad esplodere ai gol, niente salotti in studio con ospiti piu' o meno qualificati. Niente più personaggi diventati ormai famosi nell'immaginario collettivo per le loro telecronache e per le loro esultanze esagerate. Il tutto cresciuto a dismisura in anni e anni di trasmissioni fiorite sui network locali senza 'bucando' l'esclusiva pagata da Rai e altre reti nazionali.

Lo sconcerto delle private

"Praticamente è vietata ogni cosa - ammette Maurizio Rossi, proprietario ed editore di Primocanale - bisognerà vedere se il regolamento è legittimo e verso quale situazione andremo a finire. Chi ha puntato solo sul calcio riceverà un brutto colpo, noi abbiamo fatto altre scelte ma è vero che ci poniamo la domanda se fare o no la trasmissione la domenica pomeriggio".

Avvocati in campo

In ballo ci sono tanti soldi e soprattutto quesiti legali legati al diritto di cronaca, ma non solo. "Vedremo - prosegue il patron di Primocanale e Primocanalesport - cosa succederà se uno non dovesse firmare il regolamento. Ci sarà probabilmente una trattativa anche per capire se si è tenuti lo stesso ad osservarlo".

Duro anche il commento di Massimiliano Monti, editore di Telenord: "Stiamo prendendo contatto con i nostri legali, riteniamo che sia leso il diritto di cronaca. Non permettere neanche alcuni minuti di audiocronaca sinceramente mi sembra esagerato".

La partita come evento

Il proprietario di Telenord appare stupito e sorpreso dal nuovo regolamento dedicato alle televisioni locali. "Il problema e' legato soprattutto ad una discussione di principio: la partita in se' e' informazione o spettacolo? Una discussione che va avanti da tempo. Noi riteniamo che sia informazione e dunque soggetta al diritto di cronaca, un diritto che non può essere cancellato da un contratto; chi scrive i regolamenti la intende invece come spettacolo. Inoltre se dobbiamo pagare vorremmo avere la possibilità di scegliere quali immagini mandare in onda, invece secondo il regolamento dovremmo limitarci a ritrasmettere prima della gara il segnale che la Lega ci concede".



Pacchetti

Di fatto, secondo il nuovo regolamento, sarà possibile solamente con le immagini prodotte e fornite dalla Lega, mandare in onda un abbondante pre gara sino a dieci minuti dall'inizio della stessa e nel post partita le interviste dagli spogliatoi. Il tutto seguendo regole precise. Ma per poter trasmettere tutto cio' ogni televisione dovra' comunque comprare un pacchetto "Silver Highlits" al costo, ad esempio in Liguria, di 30.000 euro per l'intera stagione, senza però poter scegliere cosa mandare in onda.

Il calendario

I turni infrasettimanali in programma nella quarta giornata di andata (22 settembre 2010), nella undicesima giornata di andata (10 novembre 2010) e nella quarta giornata di ritorno (2 febbraio 2011) si disputano mercoled con inizio alle ore 20.45 (8 o 9 gare), con un posticipo gioved alle ore 20.45 e possibilmente un

anticipo martedì alle ore 20.45. La prima giornata di andata si disputa domenica 29 agosto 2010 con inizio alle ore 20.45 (6 gare), con due anticipi sabato alle ore 18.00 e alle ore 20.45, e un anticipo domenica alle ore 18.00. La diciottesima giornata di andata si disputa gioved 6 gennaio 2011 con inizio alle ore

15.00 (8 gare), con un anticipo alle ore 12.30 e un posticipo alle ore 20.45. La diciannovesima giornata di andata si disputa domenica 9 gennaio 2011 con inizio alle ore 15.00 (8 gare), con un anticipo alle ore 12.30 e un posticipo alle ore 20.45.



In occasione della sesta giornata di ritorno, in programma domenica 13 febbraio 2011, saranno anticipate al sabato solo le eventuali gare delle società impegnate nel successivo turno di ' League (gare di andata degli ottavi di finale). Di conseguenza, in caso di mancata programmazione al sabato di uno o di entrambi gli anticipi, si disputeranno un posticipo la domenica con inizio alle ore 19.00 e/o un posticipo il luned alle ore 20.45. La quindicesima giornata di ritorno si disputa sabato 23 aprile 2011, con inizio alle ore 15.00 (8 gare), con due posticipi rispettivamente alle ore 19.00 e alle ore 21.00. Eventuali posticipi a domenica 24 aprile 2011 potranno essere fissati per le società impegnate il giovedì precedente nel turno di
Tim Cup. La diciannovesima giornata di ritorno si disputa domenica 22 maggio 2011, con inizio alle ore 20.45 (10 gare in contemporanea).



Tuttavia, in conformità alle previsioni regolamentari interne, le 10 gare potranno essere disputate in più blocchi, fino ad un massimo di tre in due giorni, nel caso non si renda necessaria la contestualità di tutte le gare. In considerazione della partecipazione alla Supercoppa Europea, in programma venerd 27 agosto 2010, l'Inter potrà chiedere il posticipo della propria gara di Campionato della 1ª giornata di andata. In considerazione della partecipazione al FIFA Club World Championship, in programma dall'8 al 18 dicembre 2010, il club nerazzurro potrà inoltre chiedere l'anticipo della propria gara di campionato della 16.ma giornata di andata e il posticipo della propria gara di campionato della 17.ma giornata di andata.



Le società impegnate in al martedì potranno chiedere l`anticipo delle proprie gare di campionato al venerd precedente. Nel caso di disputa di più di due anticipi tra venerd e sabato, la gara in anticipo di domenica alle ore 12.30 potrà non essere programmata. In un numero limitato di casi, orientativamente non più di cinque nel corso dell`intera stagione, sarà possibile prevedere una gara in posticipo il luned con inizio alle ore 20.45, in sostituzione di quella in anticipo il sabato alle ore 18.00. Le prosecuzioni o i recuperi di gare previsti in date infrasettimanali si disputano con inizio alle ore 20.45, salvo situazioni di concomitanza con gare di competizioni UEFA per club o diverso accordo intercorso tra le due società.