Studio Stage Up, Serie A in utile con soldi delle tv

23/08/2010 12:31

Grazie ai maggiori ricavi provenienti dalla vendita collettiva dei diritti televisivi, i club di 'À, mantenendo inalterata la struttura dei costi, avranno quindi in media un reddito operativo positivo. «Il business calcistico di vertice potrà dunque essere profittevole senza rinunciare ai risultati sportivi», se si pensa che già nel campionato 2008-2009 ben sette (, , , Palermo, Cagliari, Lazio e Udinese) dei primi dieci club in classifica, a fine stagione avevano poi chiuso il bilancio in utile. Conti alla mano, il business di un club di serie A in termini di redditività potrà entrare fra i primi dieci settori industriali più redditizi del Paese. Sempre secondo lo studio di StageUp, i nove club che hanno chiuso in utile operativo la stagione 2008.2009, grazie ai maggiori incassi derivanti da diritti tv, potranno raggiungere una redditività media del 17,5% sul fatturato, a livello di settori come quello delle costruzioni o l'alberghiero. «In Italia una gestione sostenibile del business calcistico di vertice - afferma Giovanni Palazzi, presidente di StageUp - ottiene ritorni molto interessanti se si pensa che i club di serie A sono stati toccati solo marginalmente dalla crisi economica a differenza di numerosi altri settori industriali come l'automotive o il commercio, che hanno visto i margini di profitto ridursi in maniera sensibile. La ricetta? Ora che i ricavi sono più sbilanciati sui diritti media occorre diversificare per equilibrarli maggiormente puntando soprattutto su marketing, innovazione e formazione manageriale in attesa di poter gestire uno stadio di proprietà».

(ANSA)