22/03/2011 21:46
E così, dopo la doppietta di Francesco Totti contro la Fiorentina, gol 200 e 201 in Serie A con la maglia giallorossa, Claudio Ranieri manda un messaggio d'affetto e di stima al numero 10 romanista, una delle poche bandiere ancora sventolanti del panorama calcistico mondiale. Le parole dell'ex allenatore della Roma arrivano a due giorni di distanza dal pareggio del Franchi e fanno il paio con quelle pronunciate dallo stesso Totti al termine dell'incontro. «Con il mister non c'era nessun problema, anzi - aveva giurato l'attaccante - con Ranieri avevo un bel rapporto. Purtroppo però, quando le cose non vanno bene il capro espiatorio è sempre l'allenatore».
In realtà, il rapporto tra i due non sempre è stato idilliaco. Basti pensare alle esclusioni di Totti nei derby, alle panchine da cui assisteva alle giocate di Borriello, alla manciata di minuti giocati contro la Sampdoria a Genova. Il rispetto, però, non è mai mancato. Tuttavia, proprio con l'addio di Ranieri e l'arrivo di Montella è coinciso il ritorno in auge di Totti, che, anche grazie a una ritrovata condizione fisica frutto di allenamenti mirati e maggiore attenzione all'alimentazione (anche se proprio per celebrare i 201 gol ha fatto uno strappo alla regola festeggiando con un tiramisù gigante, ndr), sembra avere tutta l'intenzione di rimandare la pensione il più a lungo possibile.
Chi invece potrebbe decidere di chiudere la propria carriera altrove è l'altro simbolo della Roma, Daniele De Rossi. 'Capitan Futurò è infatti sempre più nel mirino del Real Madrid, come annunciato oggi dal quotidiano sportivo iberico Marca. Il giornale, da sempre vicino alle merengue, ha dedicato al centrocampista giallorosso la prima pagina con tanto di foto gigante e titolo a nove colonne («De Rossi si o si!») per illustrare la strategia del Real in vista del prossimo mercato estivo. Per portare De Rossi alla corte di Mourinho, che lo avrebbe espressamente richiesto per farlo giocare in coppia a centrocampo con Xabi Alonso, il club avrebbe stanziato 25 milioni di euro. Secondo Marca, a facilitare la trattativa potrebbe essere la necessità della Roma «di far cassa a causa della crisi finanziaria con cui deve fare i conti la società da oltre due stagioni. La vendita di questo giocatore, formato nel vivaio romanista e una delle bandiere della squadra, potrebbe però provocare la collera dei tifosi». Tifosi che, soprattutto dopo le non brillanti prestazioni in campo e il brutto gesto in Champions League, non hanno manifestato particolare attaccamento a De Rossi, tanto da spingerlo forse a ripensare un futuro in maglia giallorossa. Futuro che il centrocampista di Ostia dovrà valutare con estrema attenzione, visto che l'attuale contratto scadrà nel 2012 e il prossimo da firmare, a quasi 28 anni, sarà quello più importante delle sua carriera.
Problemi questi che non avranno assillato sicuramente i 33enni Simone Perrotta e Marco Cassetti, che proprio oggi hanno rinnovato di un anno i rispettivi contratti in scadenza. Il centrocampista percepirà un compenso lordo di 2,5 milioni di euro (più bonus) e avrà il diritto di opzione per prolungare fino al 2013; il difensore invece ne prenderà 1,8 (sempre più bonus legati al raggiungimento di prefissati obiettivi sportivi). In attesa di conoscere le scelte di De Rossi, due tasselli della Roma del prossimo futuro.
(ansa)