12/05/2011 22:59
Giu i ricavi consolidati che, al netto dei risultati della gestione operativa del parco calciatori, sono pari a 29,4 milioni (rispetto a 46,8 milioni al 31 marzo 2010), «in significativa flessione», spiega la società, «principalmente per gli effetti negativi di stagionalità dell'attività sportiva» e per le «innovazioni introdotte dal dl 9/2008 in materia di titolarità e modalità di commercializzazione dei diritti audiovisivi del campionato»
Al 31 marzo 2011 l'indebitamento finanziario netto della società è salito a 25,7 milioni (con un aumento di 8 milioni nel trimestre). Ed il patrimonio netto consolidato è negativo per 43,5 milioni, con una variazione negativa di 15,5 milioni. Sul calo dei ricavi, ha spiegato la società, ha inciso anche la «stagionalità dell'attività sportiva, con 13 gare di campionato di cui sei in casa a fronte delle 14 gare di cui 8 in casa dello stesso periodo del precedente esercizio. I ricavi da gare scendono così da 8,3 a 5,17 milioni.
Pesano poi le nuove norme sui diritti tv (con 2,76 milioni di minori proventi, rispetto ai »più ampi accordi allora in essere con Sky e Rti«) per le licenze dei diritti di trasmissione delle gare casalinghe. Incide anche la risoluzione a marzo 2011 del contratto con Dahlia Tv.
(ansa)