07/05/2011 15:53
Hai accompagnato Carlo Ancelotti a Roma in questi giorni?
Non so quante telefonate ho ricevuto. Però mi sembra che a Roma si amplifica tutto alla massima potenza. E accaduto un putiferio. Questa è Roma e l'amiamo per quella che è?
Abbiamo saputo che Ancelotti stava a Roma per la moglie Luisa
Ognuno fa il suo lavoro come meglio crede. Il Corriere dello Sport quando mette Ancelotti a Roma vende più giornali. Sono cose giuste, però io in tutto questo non c'entro niente. Ho solo un rapporto con Carlo. Posso dare solo un giudizio su Ancelotti come tecnico. Stiamo parlando di uno dei tecnici più forti ed è normale che la Roma lo voglia. I tifosi romanisti, come me, tutti ci auguriamo che possa venire alla Roma.
Anche Carlo se lo augura?
E' stato già detto, non sono io che posso mettere bocca su una situazione del genere. Voi facendo il vostro lavoro riuscite a sapere la verità. Carlo ha un altro anno di ontratto con il Chelsea, e poi c'è una partita fondamentale per il Chelsea.
Se dovesse vincere il campionato rimarrebbe al Chelsea?
Io non so niente di questo, spesso con Carlo si parla di altre cose. Io quello che mi ha detto non lo dico esternamente anche perchè non so nulla. Lui sta molto bene dove si trova, in una società fantastica, in una città molto bella. Al di là degli accordi, Carlo si adeguerà a quello che potrà accadere.
Che idea ti sei fatto di questo passaggio di proprietà e dei progetti futuri?
Quando leggo che Totti non ha ancora parlato con i futuri proprietari un po' rimango male. Baldini e Sabatini sono dei grandi professionisti. Onestamente sono disorientato, anche io leggo che Sabatini sta lavorando e da uomo di calcio penso che non sono state messe ancora le firme sui contratti. Però per fare le squadra bisogna muoversi ora. Sempre con grande serenità, non sappiamo se la Roma sarà in Champions, chi sarà l' alleanatore e questo per costruire una squadra futura sono punti importanti. Sono rimaste tre giornate e tra qualche settimana avremo le idee più chiare.