Calcio Scommesse, Abete: "Pene più severe e tempi più stretti"

09/06/2011 22:56

Quanto all'articolo 7 (illecito sportivo e obbligo di denuncia), chi sarà ritenuto responsabile di illecito avrà una minima di tre anni e in aggiunta una ammenda non inferiore ai 50mila euro. Inoltre, la mancata denuncia porterà ad una sanzione della inibizione o non inferiore a 6 mesi e l'ammenda non inferiore a 30 mila euro. «Il problema delle scommesse - ha sottolineato il presidente della Figc Giancarlo Abete - è stato al centro del Consiglio federale con un lungo dibattito. Abbiamo apportato modifiche normative individuando due aree, gli articoli 6 e 7, ritenendo di dover rafforzare il sistema delle sanzioni inserendo anche l'obbligo di denuncia nell'articolo 6 relativo al divieto di scommesse in modo da mettere anche un vincolo comportamentale per fare emergere le responsabilità». «Siamo intervenuti - ha aggiunto il n. 1 della Federcalcio - sul quadro sanzionatorio previsto dall'articolo 7 e stiamo lavorando per rafforzare il quadro sanzionatorio dell'illecito sportivo legato alle scommesse. Bisogna rinforzare l'attività di educazione, bisogna aumentare il livello di sorveglianza, bisogna rafforzare e chiarire il quadro normativo. E bisogna individuare le risorse finanziarie per allestire la task force con cui contrastare il fenomeno».

Abete ha comunque precisato che le nuove sanzioni non si applicheranno «alle inchieste in corso» e «non varranno per il pregresso». Oggi dalla procura di Cremona sono arrivate le carte relative all'inchiesta. «Noi, come giustizia sportiva, dobbiamo avere la forza e la capacità di riuscire a completare i procedimenti prima della prossima stagione calcistica», ha concluso.

(ansa)