08/06/2011 17:45
Questo sport è una nuova tipologia di calcio, che diventa stile di vita improntato sui valori dell'accoglienza, della giustizia e della solidarietà. Si gioca senza arbitri e con i capitani delle squadre che si impegnano a far rispettare le regole e con regole speciali che vanno dalla composizione delle 18 squadre costituite equilibrando il livello di abilità dei giocatori, fino a quella che impedisce a ogni calciatore di segnare più di tre gol a partita.
Il contributo della Provincia dà il via a una campagna di raccolta fondi, di cui Totti sarà testimonial d'eccezione, per unire intorno allo sport persone di ogni età e religione ma anche carcerati, tossicodipendenti e disabili. «Il calcio sociale - ha spiegato il presidente della Provincia Nicola Zingaretti - è tra le più belle esperienze aggregative di Roma che mette da parte emarginazione e paura e restituisce alle persone l'habitat urbano. Colgo l'occasione per fare un appello alle realtà del territorio e a tutti quelli che credono in un modello sociale basato sulla solidarietà: sosteniamo il calcio sociale. Ringrazio Totti per il suo appoggio all'iniziativa - ha concluso - che dimostra di essere un grande personaggio. Il suo aiuto sarà determinante».