Spalletti: "Luis Enrique? E' la persona giusta per la Roma" (AUDIO)

11/06/2011 16:57

 

SKY SPORT - Luciano Spalletti è intervenuto ai microfoni dell'emittente satellitare per commentare lo sfogo avuto al termine della gara tra Zenith e Dynamo Mosca (che ha fatto il giro del web). Il tecnico di Certaldo ha parlato anche della Roma e di Lusi Enrique

"Dipende sempre dai ruoli che si hanno, se si è l’allenatore di una squadra che meritava di vincere e che ha perso il primato. Siccome sono uno che sa le regole, mi avrebbe fatto piacere che anche gli altri l’avessero fatto. Sarò giustamente punito per una reazione al di là del consentito, noi dobbiamo stare attenti, mi dispiace. Quando voi giornalisti prendete il buco, succede che perdete le staffe, telefonate e vi lamentate, poi davanti siete tutti equilibrati io prendo il buco perché la mia squadra ha vinto la partita, nel recupero c’è stata una sostituzione, l’arbitro può anche allungare il recupero, ma non è successo nulla di particolare, anzi mi ha cacciato un giocatore. E allora viene fuori una reazione, in cui ho mostrato la faccia più brutta di quella che sono. Non mi sono sentito preso in giro, ma ci sono delle regole. Quest'arbitro è uno dei più bravi della federazione, ci ha già arbitrato in quattro occasioni nelle ultime dieci partite, nelle tre occasioni abbiamo perso ma non mi sono lamentato perchè era colpa del risultato della squadra. Mi hanno anche chiesto di questa cosa in conferenza stampa, e avevo detto di stare attento a comportarmi bene perché mi aveva dato la sensazione di non essergli simpatico. Non sono stato bravo a mettere in pratica la mia previsione. Probabilmente verrò anche squalificato, ma mi piacerebbe che alle regole ci stessero tutti. Mi è dispiaciuto subito, siamo tutti professionisti, ma ci sono dei ruoli. Non lo faccio più, una l’anno la combino anche io (ride, ndr)”

Sulla Roma e sulla prima visita di Luis Enrique. Una sensazione da ex allenatore?



"Parlare di Roma per me è sempre qualcosa di emotivo. Voglio bene a quella realtà, ai calciatori che ho allenato e che sono ancora lì, i momenti che ho trascorso a Roma il porterò sempre con me, penso che chi ci lavora subisca le stesse emozioni e farà il meglio per gli sportivi romanisti. Luis Enrique? Penso che sia la persona giusta, spero che sia messo nelle condizioni di poter allenare, qualche aiuto sicuramente dovrà essergli dato per agevolare il suo lavoro, quell'ambiente è particolare per l'amore che cirocnda la squadra giallorossa. Spero che possa diventare l'allenatore della Roma in tutti i sensi, che possa essere padrone della situazione e che possa far vedere le sue idee, che sono di qualità visto che chi l'ha scelto ha tentato a fare il bene della società. Lascimolo anche sbagliare all’inzio, non è facile andare in una realtà nuova e dare una traccia delle proprie idee e della propria mentalità. Sono contento che sia stato scelto, spero che possa dare un contributo perché la Roma è una squadra di livello e dovrà confrontarsi con avversari di livello”