11/07/2011 18:34
Come spiega Franco Tancredi, attuale preparatore dei portieri per la nazionale inglese. «Io spesso uso i palloni da rugby - spiega l'ex n.1 della Roma - perchè hanno un'imprevedibilità nel rimbalzo che affina la reattività. Poi ci sono le tecniche con i palloni numerati o colorati. La psicocinetica migliora la capacità di anticipazione e reazione del portiere. La macchina 'spara pallonì? Ben venga, ma è importante anche l'allenamento classico. La macchina non può imitare la spontaneità del movimento della gamba quando prepara il tiro, un movimento che il portiere deve imparare a 'leggere'»
(ansa)