LAROMA24.IT raccoglie per voi le opinioni, le considerazioni e le perle dei conduttori radiofonici più seguiti nella Capitale riprese da '56 Roma', appuntamento del giovedì di Teleroma56.

Rossi: "Siamo molto presi da quello che fa la Roma, si può affermare che il percorso c’è. Sulla velocità con cui si è intrapreso si può discutere, però vedo graduali lenti e inesorabili passi avanti. 

E' da inizio stagione che dico di aspettare Natale per fare un bilancio con un minimo di sostanza, una statistica con numeri bassi ha poco corpo, metterei da parte la classifica. Sono d’accordo con quello che ha detto Marocchi su Sky nel postpartita, che ha fatto i complimenti a Luis Enrique per aver dato una fisionomia alla squadra in poco tempo. Si sono fatti progressi importanti su questi punti di vista. Il possesso di palla prima era sterile, ora problema si è spostato in avanti dove il possesso palla è più offensivo ma manca la cattiveria davanti . Passo dopo passo si sta facendo qualcosa di sensato. E’ vero, abbiamo incontrato Novara e Lecce, ma la consapevolezza si costruisce con le vittorie, anche con le squadre minori, e sarà utile contro l’Udinese venerdì"

Bersani: "Siamo per definizione di mutevole umore. A vedere qualche azione di domenica ci siamo rinfrancati. La Roma dovrà trovare una continuità diversa da quella espressa finora. Sta comunque provando a cambiare, è una nota di merito. Dobbiamo anche noi fare uno sforzo per capire quello che sta succedendo, da qui a Natale ne capiremo qualcosa in più



Mi aspettavo di più, calendario alla mano la Roma avrebbe avuto chance di incrementare il bottino. I punti persi a Genoa pesano, era una campo difficile e una squadra migliore dei derelitti di Francesco. Ieri una grande apertura di credito dei tifosi, la vittoria di Novara non aveva colpito l’immaginario di nessuno. Dopo averne perse 3 su 4 , non era il momento delle certezze. Qualunque sia il risultato a breve scadenza, i tifosi ci saranno. Credo cosi si lavori meglio, l’ambiente è più sereno"

Taddei terzino. Una bocciatura per Josè Angel?

Rossi: "Ho l’impressione che gli esterni in questo gioco facciano da sponde, non un ruolo marginale ma meno modale. Se questo gioco deve rinuciare a qualcosa , credo lo faccia sugli esterni. Siamo sicuri che il gioco non vada registrato in fase difensiva? La Roma attualmente gioca con due difensori, qui nemmeno Aldair e Samuel giovani potrebbero scampare alle figuracce. Se sul 2-1 tieni gli esterni altri, succede che Cuadrado si fa quaranta metri e tira mancando di poco la porta. Non ha torto, ma è il famoso equilibrio. Sarebbe il caso che ci ragioni e metta degli accorgimenti"

Bersani: "Conoscendo Luis Enrique non credo, dimostra di dare una chance a tutti. Josè Angel lo ha portato lui, mi rifiuto di pensare che lo abbia già bocciato. Peccato, era partito forte,era uno dei pochi a salvarsi con lo Slovan e ha fattro bene contro il Cagliari, ma per adesso lascerei Taddei. La partita poi è finta con il Lecce in attacco e con l’ammonizione di Corvia per simulazione. Una squadra può consentire a un avversario scadente una cosa del genere? E’ un campanello d’allarme, senza ridurre al minimo i margini d’errore l’equilibrio sarà sempre precario"

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