14/12/2011 15:59
"Grande rispetto, sempre, per le sentenze. Adesso leggeremo la decisione del Consiglio di Stato e poi daremo le nostre risposte -spiega la titolare del Viminale- vedremo presto cosa fare".
Ha detto la sua anche l'avvocato Contucci, da sempre vicino al mondo Ultras, sulla questione relativa alla sentenza del Consiglio di Stato sulla tessera del tifoso:
Ed hanno fatto bene tutti quelli che hanno aspettato, evitando di aderire. Purtroppo 700mila tifosi non hanno voluto credere in questa battaglia. Ora bisogna attendere la sentenza del TAR che, secondo me, arriverà in primavera. Le tessere attuali potrebbero essere annullate e le future svincolate dalla modalità carta di credito. Ora il prossimo step sarà quello dell'art. 9 che impedisce di entrare allo stadio a coloro i quali hanno già scontato condanne".
(forzaroma.info)
Queste sono le parole di Giancarlo Abete, presidente della Figc, in risposta alla sentenza del Consiglio di Stato sulla tessera del tifoso:
"Dobbiamo approfondire i contenuti e capire se l'illegittimità è collegata ad aspetta specifici. La tessera come uso primario serve per garantire sicurezza e tutelare la fruibilità dello stadio. Quanto a questo provvedimento dobbiamo approfondirlo". Anche il presidente del Coni, Gianni Petrucci, in merito alla decisione si è limitato a dire "ne prendo atto".
(ansa)
Ha parlato anche il Segretario del Partito Radicale, Mario Staderini.
"La decisione del Consiglio di Stato di dichiarare la tessera del tifoso illegittima non avrà conseguenze giuridiche immediate, bisognerà attendere la decisione del Tar che è però vincolata dal parere di oggi". Paolo Cento affronta così la questione sulla bocciatura di oggi della tessera che limita le trasferte dei tifosi al seguito della propria squadra. "Il primo elemento certo è che il Consiglio di Stato rimanda al Tar la decisione sulla illegittima. Ora il Ministero degli Interni e l'Osservatorio per non fare brutta figura dovranno prevenire la decisione del Tar con una decisione che vada nella direzione intrapresa dal Consiglio di Stato".
Entra poi nella questione tecnica della tessera ricordando i vari passaggi della norma, l'impatto e la ricezione sul calcio italiano:
"La tessera del tifoso è una norma amministrativa, non è mai stata approvata in Parlamento come legge. Come sappiamo sono sindacabili le leggi, che devono essere costituzionali, figuriamoci le norme amministrative del Governo che devono essere giuridicamente approvate. Questa decisione fa giustizia di tutti gli addetti ai lavori, tesserati e tifosi che in questi anni hanno combattuto per una libertà individuale imprescindibile. La libertà individuale, il punto critico sulla schedatura sollevata anche da Daniele De Rossi, e sulla discriminazione ovvero la condanna aggiuntiva che impediva l'accesso alla tessera a persone con precedenti come il daspo, già scontati ma non per questo in diritto di avere lo stesso servizio di altri. Inoltre c'è il problema della concorrenza. L'Istituto Bancario che si aggiudica la "grande partita della tessera del tifoso" ha fatto bingo. Anche in questo aspetto commerciale non c'è la possibilità di scelta per la gente, ma una costrizione e unica via per accesso alla tessera".
(rete sport)
Le parole dell'On. Stefano Pedica:
E' una buona notizia quella di oggi?
Ogni tanto, per fortuna, vengono ascoltate anche le interrgoazioni parlamentarti. Noi pensiamo che la Tessera del Tifoso sia un atto improprio e abbiamo denunciato anche il fatto che essa venga legata, per esempio, alle azioni finanziarie dei singoli cittadini.
Che cosa accadrà ora?
Si dovranno rivedere tutte le situazioni interne che hanno portato alla creazione della Tessera. Ho inviato già una lettera al Coni in cui parlo di sicurezza degli stadi perché ci sono molte differenze tra città e città. I soliti noti purtroppo si conoscono e agiscono sempre indisturbati.
E' casuale che questa sentenza arrivi adesso?
Politicamente può essere vista come una vera e propria libertà di un ministro che forse ha un'idea diversa di calcio. Il precedente ministro voleva fare del business ma fortunamente la Consulta ha deciso in modo diverso.
Per chi ha già sottoscritto la Tessera cosa cambierà?
Dobbiamo prima leggere la decisione della Consulta e dopodiché faremo una richiesta di rimborso per chi ha sottoscritto la Tessera. Vedremo cosa succederà nelle prossime settimane.
(radio ies)
Le parole dell'ex ministro dell'Interno Roberto Maroni, in riferimento alla pronuncia del Consiglio di Stato sulla tessera del tifoso: «La legittimità della tessera del tifoso -dice Maroni- non viene messa in discussione» dalla pronuncia del Consiglio di Stato «e quindi mi auguro che il governo confermi uno strumento che, al di là degli aspetti commerciali che sono gestiti direttamente dalle società, si è rivelato efficace» per arginare il fenomeno della violenza negli stadi.
(AdnKronos)