Lupatelli: "Bellissimo ricordo nella Capitale. Stekelenburg? I miei ex compagni me ne hanno parlato benissimo"

03/01/2012 21:40

Riguardo al campionato con il

C’è stato qualche problemino, non di classifica perchè stiamo bene, ma con il cambio in panchina. Sarà un anno di assestamento, molti giocatori nuovi e stranieri devonoa ancora adattarsi alla serie A. Stiamo gettando le basi per ripartire con un nuovo progetto, dopo la chiusura dell’era Gasperini. Dobbiamo lavorare per far arrivare i risultati.

Sull’esperienza alla Roma

E’ per me un ricordo unico in quanto ho avuto l’ onore e il piacere di condividere la vittoria dello scudetto con una à partircolare come Roma. E’ stato sicuramente l’anno più bello della mia carriera. Sul campo, ricordo l’esordio nel derby. Indelebile è i l ricordo dell’ultima partita con il Parma e la festa al Circo Massimo, con tantissimi tifosi.

Sull’esperienza al Chievo Verona

E’ una realtà piccola, il passaggio è stato difficile, ma ero attratto dall’idea di giocare da titolare. E’ stata anche quella una bella esperienza, diversa, ma comunque soddisfacente. A Verona le pressioni sono praticamente nulle, e allo stesso tempo c’è grande competenza da parte degli addetti ai lavori. Il ds Sartori è un grande intenditore di calcio, e riesce sempre ad allestire una grande squadra ogni anno. Quell’anno indossavo la maglia numero 10, fu una scommessa con amici, un’idea simpatica.

Sulla Roma

La Roma la continuo a guardare con grande affetto, sono rimasto molto legato alla à, dove tra l’altro ho conosciuto mia moglie. La Roma quest’anno ha cambiato davvero molto, c’è un nuovo progetto molto interessante e innovativo, che potrebbe cambiare il calcio italiano. Di sicuro ha ancora bisogno di tempo, ma secondo me si cominciando a vedere già cose molto molto buone.

Su Stekelenburg

E’ davvero un ottimo . Alcuni compagni della Roma me ne hanno parlato benissimo, anche perchè non era facile arrivare in Italia e fare subito bene.