CAPRARI: "Se Zeman mi chiamasse tornerei subito. Per un giovane lavorare con lui è il massimo"

07/06/2012 16:20

ASCOLTA L'AUDIO











Com'è stato vincere un campionato e riportare il in Serie A?

"E' stato bello,  sono cresciuto molto con Zeman e questo è stato importante"

Verre oggi ha detto che gli hai riferito che con Zeman ci sarà da lavorare

"E' vero, vuole che ci si alleni al 100%, si fatica molto con lui"

Luis Enrique e Zeman, un parallellismo tra i due

"Devo ringraziare anche Luis enrique che mi ha dato fiducia, anche con lui sono cresciuto. La differenza tra i due? Lui vuole più il possesso palla, Zeman preferisce i tagli"

Cosa ti ha lasciato lo spagnolo e cosa ti ha dato il boemo?

"Nei primi sei mesi Luis Enrique mi ha dato fiducia e portato in prima squadra. Il boemo? Per un giovane lavorare con lui è il massimo"

Da attaccante, è più facile adattarsi al gioco di Zeman o a quello di Luis Enrique?

"Quello di Zeman è più complicato, ma quando entri in quei meccanismo puoi fare veramente bene"

Riguardo la preparazione fisica, è davvero cosi dura? Quanto si lavora sul fondo? Ci spieghi cosa vi fa fare  nel corso della settimana?

"Si, è durissima, nei primi mesi ho fatto fatica a tenere il passo, poi mi sono abituato. Lunedi facciamo corsa, gradoni e addominali, senza vedere il pallone. Martedi doppia seduta, nel pomeriggio si vede un po la palla. Mercoledi si lavora sulla forza, giovedi doppia seduta e nel pomeriggio si fa la partitella. Venerdi poi si fa possesso palla e prova la squadra"

Con chi ti sei trovato meglio in attacco al ?

"Si, in attacco ho giocato alternandomi con Insigne e Immbile. Poi con gli schemi del mister si ha sempre l'opportunità di arrivare davanti al "

Insigne e Verratti sono pronti per una grande squadra?

"Penso di si, poi con un allenatore attento ai giovani sarebbe il top"

Speri di tornare a lavorare con Zeman alla Roma?

"Non so che dirti, la mia volontà la conoscete, sta al mister e le società decidere"

Con la chiamata di Zeman saresti pronto a tornare?

"Sicuramente, mi ha voluto a . Se mi chiamasse sarei pronto, non ci penserei due volte. Ma aspetto le decisioni delle due società riguardo al futuro"