“Questo ragazzo ha il calcio nel sangue. Io quando facevo gli allenamenti, dicevo ai ragazzi che alle tre dovevano essere pronti e lui alle due era già pronto in campo a divertirsi. Alessandro viene da una famiglia umile e fin da piccolo ha vissuto il calcio: essere sempre in questo mondo gli è servito tanto”.

 

“Quello che mi piace di più, è l’umiltà che pochi come lui hanno”.

“Ieri ha dimostrato di essere prontissimo. Ha dei tempi di inserimento perfetti nelle aree avversarie, e come dice Zeman, ha la stessa efficacia sia in fase difensiva che offensiva. E’ un ragazzo che potrà far parlare di se: se Verratti è stato venduto per 12 milioni, il suo valore di mercato ad oggi non può essere inferiore”.

 

“No, sono sicuro che non si brucerà. E’ un ragazzo molto equilibrato, se dovesse “volare”, ci  sarebbero i genitori a pensare a lui che comunque ha veramente tanto sale in zucca”.

 

“Si, siamo ancora in contatto. Gli ho mandato un messaggio per fargli i complimenti e lui mi ha risposto”.

 

“Fuori dal campo è amico di tutti. E’ un ragazzo eccezionale che si fa volere bene in tutto e che vive il calcio a 360 gradi: pensate che quando smetteva gli allenamenti, non aveva problemi ad andare a giocare a calcio con i suoi amici”.

“In negativo il gol sbagliato che non è da lui, anche se era stanco, di positivo l’aver fatto le due fasi nel migliore dei modi. Ho visto una grande prestazione al debutto”.

 

“Ci può stare. Perrotta da giovane aveva queste caratteristiche: è un accostamento adeguato”.