Polizia, parlano i sindacati: "Le società si facciano carico della vigilanza negli stadi"

07/09/2012 19:04

I sindacati puntano il dito contro le società di calcio, principali obiettivi della loro polemica: «Hanno introiti spaventosi, muovono milioni - aggiunge Innocenzi - ma i tentativi di coinvolgerle non hanno avuto effetto». Anche il Coisp (Coordinamento per l'indipendenza sindacale forze polizia) denuncia: «A muoversi ogni weekend sono più di 8mila uomini e le trasferte sono costosissime, ma non si possono nemmeno togliere gli agenti locali dal controllo del territorio». Franco Maccari, segretario generale del Coisp, ha più volte scritto 'letterè ai presidenti delle società. «Il dio denaro determina queste rapine. Bisognerebbe fare come in Inghilterra, dove i nuovi stadi e l'aumento degli steward hanno risolto il problema». Non solo un maggior coinvolgimento di steward organizzati risolverebbe il problema, ma anche la messa a norma degli impianti: «Il nuovo stadio della , grazie alla videosorveglianza, consente una visuale completa di chi entra e chi esce. È questa la strada giusta, anche se ci sono realtà delicate come quella dello stadio Meazza di Milano - conclude Innocenti (Consap) - che non consentono la nostra assenza».

Stadi di proprietà delle società: questo davvero permetterebbe di diminuire il carico di lavoro per gli agenti di polizia. Ne è convinto Claudio Giardullo del Silp-Cgil (Sindacato italiano lavoratori polizia) che individua anche nel rapporto poco trasparente tra tifoserie violente e società la principale causa del clima di tensione che ha spesso trascinato la polizia in situazioni drammatiche: «Le tifoserie incidono sulle società, non c'è collaborazione e per questo la nostra presenza è ancora così necessaria. È tempo, però di creare sinergie e smetterla di scaricare tutto sulla Polizia di stato»

 

(adnkronos)