09/10/2012 14:27
Sul momento di Destro?
“Non capisco le critiche! Un giocatore non si giudica soltanto per i gol che fa, ma per come gioca. Domenica ero allo stadio, ho visto Mattia fare una grandissima partita, e questo lo ha sottolineato anche Zeman”.
Il giocatore però non riesce a sbloccarsi…
“Purtroppo per gli attaccanti c’è sempre il solito discorso che magari prima tira bene e prende la traversa, e la volta dopo tira male e segna. E’ la cultura del tifoso che è sbagliata. Guardiamo la sostanza della partita, anche perché se non ci fosse stata la prestazione, le critiche poteva anche starci”.
Con Zeman va tutto bene?
“Assolutamente si, va molto bene. Mattia ha pagato un’estate difficile dove ha potuto aggregarsi al gruppo con un mese di ritardo. Ha sofferto un po' per un discorso di assorbimento fisico, facciamo così: ci risentiamo tra un mese quando sarà al 100%”.
Come sta Mattia?
“Sta benissimo, è soltanto arrabbiato per il fatto che non riesce a segnare, ma succede a tutti gli attaccanti”.
Il problema può essere la concorrenza di Osvaldo?
“E’ consapevole che in un grande club c’è grande concorrenza. E’ così da tutti, Milan, Inter, Juve e Lazio: quando giochi in un top club, devi essere consapevole che c’è concorrenza”.