18/12/2012 12:07
''Il Napoli ha subito danni patrimoniali, d'immagine e anche tecnico-sportivi e sono tutte ragioni di risarcimento che potranno essere prese in considerazione una volta esauriti i gradi di giustizia - ha aggiunto Grassani -. Per quanto accertato dalla commissione disciplinare non c'e' alcuna responsabilita' ne' di culpa in vigilando ne' di omesso controllo da parte della societa', che paga il comportamento di un ex-tesserato come Matteo Gianello, in scadenza di contratto, che nella stagione 2009-2010 non gioco' nemmeno un minuto''. La sentenza della Disciplinare e' stata accolta con ''grande disappunto, disagio e protesta: e' una sentenza ingiusta e assolutamente inadeguata ai tempi rispetto all'istituto della responsabilita' oggettiva''.