14/01/2013 14:39
Queste le parole dell'ad giallorosso, Claudio Fenucci, su Daniele De Rossi dopo l'esclusione di ieri, nella trasfersa persa per 1-0 contro il Catania. Il tecnico boemo gli ha preferito Tachtsidis come più volte capitato durante questa stagione.
"De Rossi ha un contratto che si e' meritato in relazione al valore, non e' un problema immediato, si allena sempre con grande professionalita' e sara' pronto quando sara' chiamato, speriamo sia sempre utilizzato ma le scelte dipendono dall'allenatore", prosegue Fenucci.
"Non c'e' delusione, stiamo osservando la crescita individuale dei calciatori, abbiamo dei nuovi giocatori molto giovani che danno prospettiva al progetto della Roma. Avremmo voluto avere qualche punto in piu' ma un progetto come quello della Roma ha bisogno di tempo. Siamo convinti di essere sulla strada giusta, l'unica per essere competitivi a lungo periodo, siamo convinti della strada intrapresa. Champions lontana? La stagione non e' ancora finita, alla fine faremo i conti".
L'ad giallorosso fa il punto della situazione in Lega: "Caos non e' la parola giusta, c'e' dialettica interna alla Lega tra chi voleva il rinnovamento attraverso un candidato giovane con esperienza nei diritti tv e altri che non erano d'accordo". Sulla mancata elezione di Abodi alla presidenza della Lega di Serie A, aggiunge: "Su questo candidato si era creato un certo consenso non solo tra club grandi e piccoli ma non si e' riusciti ad averne uno piu' ampio e lavoreremo per un altro candidato che abbia lo stesso profilo. Non sara' breve e facile ma l'importante ma bisogna impegnarci nel cercare la persona giusta".
Sulle riforme da attuare in Lega, queste le parole di Fenucci: "aspettando la legge che ci consenta di velocizzare l'iter per la costruzione degli stadi, servira' lavorare anche sulla riforma della giustizia sportiva, poi ci sono tantissime altre cose rilevanti per questo sistema, come riportare al centro del calcio i propri tifosi".