Brunelli (dg Lega Serie A): "Le gare serali della Roma? E' un club appetito per le TV" (AUDIO)
05/03/2013 19:23
Sabato scorso, presso il Radisson Blu Hotel, si è svolto il workshop del progetto europeo "Il cuore del gioco - La partecipazione dei supporters: una strada percorribile per il calcio", evento che rientra nel più ampio programma sostenuto dalla Commissione Europea Improving Football Governance through Supporter Involvement and Community Ownership (Progetto europeo per migliorare il calcio coinvolgendo i tifosi nella proprietà e nella governance dei club).
All'evento ha preso parte il direttore generale della Lega Serie A Marco Brunelli, che ha parlato anche della Roma e in particolare delle eccessive gare serali che la formazione giallorossa è costretta a disputare: "Da alcuni anni, cerchiamo di comunicare gli orari di anticipi e posticipi sino a marzo sin quando sia possibile, anche in virtù delle coppe. Dopo cerchiamo di non cambiarli quasi mai, salvo disposizione del Prefetto o di quei club che chiedono i cambiamenti per una serie di ragioni. Stiamo cercando di ridurre gli infrasettimanali invernali, aggiungendone uno a maggio, Dopodiché, certamente, è vero che il calendario della Roma capitato quest'anno è stato caratterizzato da tante gare serali, che banalmente è anche un riconoscimento delle televisioni perché significa che la Roma è molto appetibile in ambito televisivo. Forse almeno una di quelle partite poteva non essere collocata in quella fascia oraria. Il carnet? Il carnet è una dimostrazione di un gioco di squadra che ha funzionato. La Roma ha proposto questa cosa e noi siamo riusciti in tempi non brevissimi a sdoganare questa cosa. Non posso prendere l'impegno di aprire le trasferte per la semplice ragione che l'Osservatorio ha ritenuto il carnet un qualcosa di diverso dalla tessera del tifoso. Alla fine, il carnet è stato autorizzato in quanto simile ad una tessera del tifoso valida per un numero limitato di partite".
(myroma.it)