Le stagioni di Totti. '95-'96, '96-'97, '97-'98

22/03/2013 19:46



1995-1996

, nemmeno ventenne, comincia a diventare sempre più un punto di riferimento per la prima squadra. Segna ancora poco (2 gol), ma la presenza è costante: 28 apparizioni. È il primo campionato della storia italiana con i numeri fissi per i calciatori: Francesco sceglie il 20.

1996-1997

A Roma arriva Carlos Bianchi, tecnico argentino vincente nel suo paese, ma da verificare in Europa. Definisce subito “un giocatore normale”, pensa addirittura di venderlo alla Sampdoria nel mercato di gennaio, ma Francesco fa vedere di che pasta è fatto e prima della fine della stagione sarà l’allenatore a fare le valigie. Presenze 26, gol 5, numero di maglia 17.

1997-1998

L’ingaggio di Zeman da parte del presidente Sensi è la svolta per la carriera di . Il boemo responsabilizza subito il talento di Porta Metronia consegnandogli la maglia numero 10 e rendendolo insostituibile nel tridente d’attacco, schierato largo a sinistra. Per la prima volta va in doppia cifra in fatto di gol: 13, in 30 presenze.



I GOL DEL CAPITANO



5) 26/11/1995: Roma-Bari 2-1 ()

Palla filtrante di Balbo verso l’area avversaria a lanciare : Francesco, da fuori area, anticipa di un soffio il
in un uscita con un morbido a scavalcare l’estremo difensore avversario.




6) 31/03/1996: Bari-Roma 1-2 (sinistro)


Statuto pesca in area di rigore, la palla rimbalza e offre a Francesco la possibilità di un tiro potente: il collo sinistro del capitano arriva puntuale e non lascia scampo a Fontana.




7) 12/10/1996: Roma-Milan 3-0 ()


Sebastiano Rossi esce dai pali, ma lo contrasta: la palla rimane lì, sul lato corto dell’area di rigore. Francesco vede la porta vuota e lascia andare un esterno a giro. Il gol è da antologia. Da campione.




8) 01/12/1996: Roma- 3-3 ()


Su prolungamento di testa di Balbo, raccoglie il rimbalzo invitante e lascia andare il all’angolino alla sinistra del
.




9) 23/02/1997: Roma-Reggiana 2-2 ()


Balbo va sul fondo e tocca a centro area: , in corsa, apre il collo e centra l’angolo basso alla sinistra del
.




10) 09/03/1997: Roma-Verona 4-3 ()


Palla alta di Carboni a scavalcare la difesa e in estensione di
: il tocco di Francesco supera il
avversario in uscita, senza lasciargli scampo.




11) 15/05/1997: Atalanta-Roma 0-4 ( – punizione di prima)


Calcio piazzato centrale dai ventidue metri: la palla scavalca a giro la barriera e si infila all’incrocio alla destra del . È la prima punizione di che va in gol. Semplicemente perfetta.




12) 21/09/1997: Roma-Lecce 3-1 ()


Schema rapido su calcio di punizione: palla in area, stoppa di petto, si gira e colpisce al volo per il primo gol giallorosso della partita.




13) 09/11/1997: Bari-Roma 1-3 ( – punizione di prima)


Altra punizione, questa volta di potenza. Palla all’angolino della porta. Calcio piazzato chirurgico.




14) 09/11/1997: Bari-Roma 1-3 ()


Cross di Tommasi in area, fa perno sul piede sinistro e colpisce al volo con il . Una bomba imprendibile. Un gol splendido. Prima doppietta in serie A.




15) 30/11/1997: Parma-Roma 0-2 ()


Lancio lungo a scavalcare la difesa giallorossa, è in posizione regolare e raccoglie il pallone. Corsa verso la porta difesa da Buffon, basso a superare il
avversario. Roma in vantaggio.




16) 07/12/1997: 3-0 (sinistro)

Stop per entrare in area di rigore, la palla rimbalza leggermente sul terreno di gioco: la colpisce di potenza con il sinistro. Gol sotto l’incrocio. Imprendibile.




17) 22/02/1998: -Roma 0-2 ()


ruba palla al limite dell’area e lascia andare il . Il
avversario non può nulla: il tiro di Francesco è potente e preciso, a mezza altezza.




18) 01/03/1998: Roma- 4-1 ( – punizione di prima)


Calcio di punizione dal limite, defilato sulla sinistra. lascia andare il a giro verso l’incrocio dei pali. Dove il
non può mai arrivare.




19) 29/03/1998: Roma-Parma 2-2 (sinistro)


È il primo splendido cucchiaio dalla distanza della carriera: quello originale, cristallino, il marchio di fabbrica di . I tacchetti scavano brutalmente il terreno. La punta e il collo del piede accarezzano gentilmente la sfera. La palla prende un giro armonioso e supera l’estremo difensore avversario. Il primo a osservare allibito entrare il pallone alle sue spalle grazie a questo colpo è… Gigi Buffon.




20) 19/04/1998: Roma-Brescia 5-0 ()


Apertura di Delvecchio, a sinistra, avanza verso l’area di rigore e rientra sul : scivolata a colpire la palla sotto e
superato in uscita.




21) 26/04/1998: Udinese-Roma 4-2 (sinistro)


Cafu crossa in area: la palla rimbalza verso che lascia andare una bomba di sinistro che piega le mani a Frezzolin.




22) 26/04/1998: Udinese-Roma 4-2 (sinistro)


Un lancio fantastico di esterno di Candela, uno stop di da manuale, una conclusione di sinistro che non lascia scampo al
. Signore e signori, questo è
. Seconda doppietta in serie A.




23) 10/05/1998. Piacenza-Roma 3-3 (rigore)


Il primo calcio di rigore di una lunga serie. Preciso, potente, basso, all’angolino alla destra del . Imprendibile.




24) 16/05/1998: Roma-Sampdoria 2-0 ()


Palla che vaga al limite dell’area, tiro di esterno collo, di contro-balzo. Il avversario non può nulla contro il siluro di
.

(asroma.it)



VAI ALLA NEWS ORIGINALE