11/03/2013 21:49
I due manager si tratteranno in Usa fino a venerdì per discutere col presidente dell'attuale momento del club e per programmare il futuro (questione allenatore, sponsor tecnico, tournee di fine stagione in Asia). Nessun volo in programma invece per al Qaddumi, che entro le prossime 72 ore dovrà sbloccare i fondi necessari a formalizzare l'affare per diventare socio di Pallotta nella Roma. «L'unica condizione per la chiusura dell'operazione è l'effettivo pagamento del prezzo dell'investimento effettuato» si leggeva infatti nel comunicato emesso lo scorso 25 febbraio. Da allora sono passate due settimane senza sostanziali novità, con lo sceicco trincerato dietro un assoluto riserbo che però giocoforza terminerà il 14 marzo, termine ultimo fissato da Pallotta per il versamento della somma pattuita.
La questione societaria, comunque, non sembra aver toccato più di tanto la squadra che, dopo i due giorni di riposo concessi da Andreazzoli in seguito al pareggio in casa dell'Udinese, tornerà ad allenarsi a Trigoria domani pomeriggio. Il tecnico, che ha approfittato dello stop per staccare e tornare in famiglia nella sua casa di Massa, in vista della gara col Parma dovrà verificare la tenuta fisica di Marquinhos (alle prese con una lesione di primo grado al bicipite femorale sinistro) e quella nervosa di Osvaldo, apparso nelle ultime settimane come un corpo estraneo rispetto al resto del gruppo. Sempre domani, poi, l'ad Fenucci sarà presente al vertice tra Questura e Prefettura che prenderà in esame la possibilità di spostare l'incontro col Parma, in programma domenica sera all'Olimpico. I due club hanno già fatto sapere di essere contrari, ma per una questione di ordine pubblico (l'elezione del nuovo Papa) la gara potrebbe essere rinviata.
(ansa)