Cori razzisti, Malagò: "Amareggiato per quanto accaduto a San Siro. Al derby si dia il buon esempio. Antipatico prendere un richiamo dalla Fifa"

14/05/2013 17:23

''E' sempre antipatico farsi dare un cartellino dall'esterno e dall'estero, pero' il presidente della Fifa ha il polso della situazione e sa quanto il nostro calcio sia stato protagonista di episodi in negativo. Non bisogna lamentarsi di quello che dice Blatter ma mettersi in condizione che non ce lo possa piu' dire''. Così Malagò, a margine dell'incontro dal titolo 'Sport, Lavoro e Responsabilita'' al Foro Italico, è tornato a parlare sull'argomento. ''E' mortificante e imbarazzante dover parlare di queste cose, soprattutto perche' abbiamo una grande finale in arrivo in cui dobbiamo dare il buon esempio'', dice Malago' alludendo al derby Roma-Lazio di coppa Italia.



A chi domanda se, dopo la bacchettata di Blatter, parlera' con il presidente della Figc, il n.1 dello sport italiano risponde. ''Abete l'ho visto stamani in Giunta, siamo stati a lungo a parlare e ci siamo capiti al volo. Questa e' materia specifica del calcio ed e' giusto che il Coni non interferisca''. Malago' si e' detto d'accordo con il ct azzurro Cesare Prandelli, secondo il quale bisognera' interrompere la partita al prossimo episodio di razzismo. "Io dico solo che quando i problemi non si risolvono bisogna alzare l'asticella delle punizioni, anche se e' sempre molto triste doverlo dire. C'e' un problema di cultura sportiva, di valori civili'', sottolinea il n.1 dello sport italiano, che sulla data della finale di Coppa Italia, rimessa in discussione dopo un esposto presentato dal Codacons, ha aggiunto: ”Noi abbiamo valutato che fosse la decisione migliore. Poi ha deciso la prefettura, che e’ l’unica titolare della tutela dell’ordine pubblico, quindi non potevamo che rimetterci alla sua decisione. L’esposto del Codacons non e’ sull’orario, ma sul giorno, per le eventuali lesioni dei diritti del cittadini per andare a votare”