Derby di Coppa Italia, zona Olimpico off-limits. 2mila agenti, piazze e maxischermi

25/05/2013 17:26



Oltre ai rinforzi di vari corpi delle forze dell'ordine in arrivo da tutta Italia, è previsto il 'massiccio impegno di tutti i commissariati della di Roma e della provincià. I primi controlli, nell'area dell'Olimpico, sono scattati oggi, con bonifiche che si alterneranno fino a domani. In azione sono entrate le unità cinofile e specializzate per controlli 'random' in tutta la zona attorno all'Olimpico. L'attenzione però è focalizzata soprattutto su domani, per il doppio appuntamento tra la partita e le votazioni per le amministrative. Seggi elettorali, luoghi delle istituzioni e piazze di Roma sotto i riflettori degli agenti, con un elicottero che sorvolerà le zone dello stadio e quelle dei festeggiamenti: post-partita.




La fase più delicata sembra essere quella del dopo partita durante i festeggiamenti, quando migliaia di persone si riverseranno nella à. Ad essere presidiate saranno piazza della Libertà, dove potrebbero radunarsi i laziali in caso di vittoria, o piazza Venezia, piazza del Popolo e Circo Massimo per i romanisti, per l'eventuale vittoria dei giallorossi. Ad essere sorvegliati speciali saranno anche due mega raduni di tifosi alternativi allo stadio Olimpico durante i quali i supporter di Roma e Lazio potranno assistere alla partita attraverso i maxi-schermi. Le due strutture accoglieranno complessivamente circa 4mila tifosi.



Dalle 17 di domani, i giallorossi si riuniranno nel teatro 'Tendastriscè in via Perlasca, mentre i biancocelesti all'Eur, al teatro 'Atlanticò. Come se non bastasse, oltre alla finale ed ai seggi elettorali aperti domani si svolgerà anche la semifinale di basket allo stadio Flaminio e, a Prima Porta, è prevista la visita di Papa Francesco. La macchina della sicurezza, però ruoterà soprattutto intorno all'evento clou della finale derby. L'obiettivo di una tale mobilitazione è scongiurare tensioni o contatti tra le tifoserie e garantire lo svolgimento regolare delle votazioni ai seggi. Soprattutto per evitare che possano ripetersi le scene di guerriglia a cui si è assistito nell'ultimo derby dello scorso aprile, quando otto tifosi furono accoltellati e ci furono scontri con la polizia.

(ANSA)