03/06/2013 00:12
Il suo futuro: il suo nome è accostato a Verona e Sampdoria.
"Ci pensa il mio procuratore. Sicuramente a me piacerebbe andar via per giocare di più. Non conosco bene il Verona, so che è una bella città. Vediamo. Prima devo giocare bene il Mondiale Under '20, poi penserò al resto. Ma preferisco andare a giocare in una squadra più piccola piuttosto che non giocare mai. E poi, eventualmente, tornare da protagonista".
Quest'anno ha trovato poco spazio.
"Ho giocato poco. Diciamo che ho fatto un anno di esperienza. Non ho trovato molto spazio, ma ho avuto l'occasione di conoscere altri giocatori molto forti. Comunque, ora vorrei fare la mia esperienza altrove".
La stagione della Roma: poche luci, trante ombre.
"Abbiamo fatto il ritiro molto bene, poi in campionato con Zeman siamo andati a fasi alterne. Con l'arrivo di Andreazzoli abbiamo fatto qualche punto. Ma quella Coppa Italia contro la Lazio dovevamo vincerla, peccato...".
Dopo la partita i tifosi hanno contestato...
"Quando si vince i tifosi sono felici, quando le cose vanno male no. È normale. Succede".
Pablo Daniel Osvaldo: è davvero una mela marcia?
"Con lui ho un bel rapporto, siamo amici. Daniel parla spagnolo, è un bravo ragazzo. Non ho mai avuto problemi con lui. È un ottimo compagno di squadra".
Acquisti per il futuro: Abel Hernandez è sempre nei pensieri della Roma. Lei lo consoce bene...
"È troppo forte, un giocatore eccezionale. È stato infortunato, ora è tornato. Negli anni al Palermo ha fatto bene. Se andasse alla Roma mi farebbe piacere"
Obiettivi per il futuro: il primo?
"Fare un bel Mondiale. E vincere, ovviamente".