05/06/2013 14:27
Il pm di Busto Arsizio Mirko Monti ha chiesto la condanna a pene da quattro a sei mesi di reclusione per i sei tifosi della Pro Patria accusati di ingiurie aggravate dai motivi razziali per gli insulti ai calciatori di colore durante l'amichevole con il Milan, lo scorso gennaio. Per uno degli imputati, Davide Bolchi, il magistrato ha proposto il riconoscimento delle attenuanti generiche «grazie al suo atteggiamento collaborativo», chiedendo una condanna a quattro mesi. Ha chiesto sei mesi di reclusione, invece, per gli altri cinque imputati. «Da prove dirette e indirette emerge la piena responsabilità degli imputati - ha detto - è provato che la valenza di tali condotte è da ricondurre a finalità discriminatorie e razziali».
Hanno sostenuto la colpevolezza dei tifosi anche i legali della Lega Pro e del Comune di Busto Arsizio, parti civili nel processo celebrato per direttissima. «Siamo la Lega dei valori e combattiamo il razzismo - ha spiegato il legale della Lega Pro - per questo chiediamo la condanna al pagamento di una somma da stabilire che verrà devoluta per iniziative di beneficenza». Il Comune di Busto Arsizio, dove si è disputata l'amichevole tra la squadra di casa e il Milan, ha proposto alla Corte che gli imputati «risarciscono i danni morali, materiali e di immagine provocati alla città».
(ANSA)