Calcioscommesse, Zamperini: "Da Mauri a Formello solo per dei biglietti"

25/07/2013 14:28

«Mi ero già messo d'accordo giorni prima con Mauri per prendere biglietti nominativi per lo stadio ? ricorda -. Quando mi sono svegliato ho trovato una miriade di chiamate da Ilievski, lo incontro sulla Cassia e vado a Formello con lui: era interessato a conoscere più persone possibili per avvicinarle e organizzare queste cose».

«Arrivo a Formello in tarda mattinata, sono stato registrato e sono entrato solo io ? aggiunge -. Nel frattempo Mauri mi ha raggiunto davanti alla guardiola del poliziotto e mi ha dato il mio biglietto, ho parlato con lui 5 minuti perchè dopo la partita saremmo andati a Milano Marittima. Riesco e accompagno Ilievski nel centro di Roma, prendiamo un caffè e da quel giorno non l'ho più visto».

Zamperini poi parla anche di Lecce-Lazio, disputata dai biancocelesti una settimana dopo quella con i liguri. « e Ilievski - spiega - mi pressano per far conoscere loro altri giocatori per combinare qualcosa, che so che poi è Lecce-Lazio. Decido di scendere a Lecce perchè mi ero comunque già sentito con Ferrario giorni prima, per andarlo a trovare. Lui quel giorno era infortunato e mi ha bloccato dicendomi che non era assolutamente interessato a queste cose e rimane anche stizzito». Zamperini quindi ammette di aver detto ad Ilievski che il suo «contatto era solo lui e che non c'era da fare niente» e che non aveva «potere per fargli conoscere altre persone».