01/08/2013 20:10
Sei felice di questo ritorno?
"Si, ho voluto fortemente tornare in Italia. Sono contento che il Livorno mi abbia dato questa possibilità. Al di là delle prospettive, mi interessava molto trovare una squadra che mi volesse fortemente. Il Livorno l'ha dimostrato e sono contento di essere qui".
La tua idea su Nicola?
"Lo sto conoscendo in questi giorni. Sono al secondo allenamento con loro, il mister è una persona preparata e mi trovo molto bene con lui".
Esordio contro la Roma
"Mi hanno avvertito con un messaggio. Quando l'ho letto mi ha preso un colpo al cuore, avrei preferito aspettare".
Se segni esulti?
"Si, è la cosa più bella che può succedere ad un calciatore. La fede non si cambia, rimarrò sempre tifoso giallorosso".
Sulla Roma?
"Sicuramente ha fatto grandi acquisti. Anche l'anno scorso era una grande squadra, ma sono mancate continuità e fiducia. I giocatori come Maicon, che hanno vinto tutto nel panorama mondiale calcistico, possono fare solo che bene alla Roma".
Su De Rossi?
"Daniele non lascerà mai Roma. Ha sofferto moltissimo, come Francesco è legato al club con un amore che va al di là del calcio. Qualche cosa di troppo è stata detta, ma lui è un ragazzo intelligente e sa che ha reso più con la Nazionale che con la Roma".
Strootman può aiutarlo a tornare su grandi livelli?
"Per farlo rendere a determinati livelli ha bisogno che l'ambiente si ricompatti intorno a lui. Daniele non ha bisogno di altri giocatori per esprimersi al meglio. E' straordinario".
Cosa ti porti dietro dall'esperienza greca?
"E' stata positiva, sono contento di averla fatta. Ho vinto e ho fatto esperienza in Champions League".
Su Totti?
"E' un ragazzo straordinario ed uno dei più forti calciatori in serie A e in Europa".
Tra Borriello e Osvaldo chi scegli?
"Per grandi obiettivo ci vogliono grandi giocatori. Li terrei entrambi, non capisco perché si devono vendere".