27/08/2013 19:17
«Mi arriverà una multa? No, perchè? - le parole dell'ex Lille - Vietato dai regolamenti? In Francia è differente». In Italia, invece, le norme sono decisamente più restrittive in quanto «l'uso di sistemi di radio comunicazione tra calciatori e/o lo staff tecnico non è consentito». Un bel problema per Garcia che da 12 anni, da quando cioè lavora al fianco di Bompard, si affida ai suggerimenti del suo collaboratore per poi discuterne negli spogliatoi nel corso dell'intervallo. «Noi operavamo in questo modo non solo a Lille ma anche a Digione - aveva infatti rivelato Bompard nel corso del ritiro dei giallorossi a Riscone di Brunico - perchè così si ha una visione più periferica del campo, a 360 gradi. Per comunicare con la panchina usiamo dei walkie talkie, delle ricetrasmittenti».
Che però a Livorno sono state sostituite da un comune telefonino. «La radio non funzionava - è stata la pronta risposta di Garcia a chi gli ha chiesto delucidazioni - ma sapete che uno dei miei collaboratori va in tribuna nel primo tempo, abbiamo bisogno di parlare. È semplice, vedremo se sarà un problema in futuro». A Trigoria la questione non è stata ancora affrontata, ma già domenica si riproporrà per l'esordio della Roma all'Olimpico contro il Verona.
(ansa)