20/10/2013 17:00
Cifre e statistiche da capogiro per il contestato drappello preso in gestione dal tecnico franco-spagnolo nel luglio scorso. Fino a ieri la Roma condivideva l'en plein nelle classifiche con due delle piu' forti formazioni d'Europa, il Barcellona e l'Atletico Madrid. Entrambe, forse col pensiero rivolto agli impegni di Champions, hanno frenato al nono turno. Il Barca di Pallegrini, che affrontera' il Milan, ha pareggiato 0-0 a Pamplona con l'Osasuna pur sfoderando un grande Neymar. L'Atletico di Simeone ha addirittura perso 1-0 in casa della seconda squadra di Barcellona, l'Espanyol. Il Barcellona ha segnato piu' della Roma (con una gara in piu'), 28 reti contro 22, ma ha subito sei reti contro una sola del bunker giallorosso.
E proprio la solidita' consolidata della formazione romanista costituisce l'altro fiore all'occhiello di Garcia, che aveva eredito la difesa colabrodo di Luis Enrique e Zeman. In Europa l'unica altra squadra con un solo gol al passivo era l'Olympiacos che sta devastando il campionato greco con sette vittorie e un pari. Ieri ha vinto 4-1 in casa del Platanias, quindi la sua eccellente differenza reti e' diventata di 24 gol fatti e 2 subiti. Le altre migliori difese d'Europa hanno subito 4 reti: il Bayern schiacciasassi in Germania (imbattuto con 7 vittorie e 2 pari) ha uno score di 19-4, il Porto (6 vittorie e 1 pari in Portogallo) ha 15-4, lo Standard Liegi (9 vittorie e 1 sconfitta in Belgio) ha 23-4. Ancora meno eclatanti le cifre delle altre formazioni vincenti in Europa: lo Steaua ha 8 vittorie e 1 pari in Romania ma uno score di 24-5, lo Sparta Praga ha 9 vittorie e 1 in pari in Repubblica Ceca (27-6). Per il tecnico romanista, che non vuole esaltarsi troppo conoscendo le insidie dei campionati europei, una grossa soddisfazione visto che se ne e' comunque andato quasi un quarto di stagione.
(ansa)