29/10/2013 13:26
L'accusa, che ha accolto tutte le richieste di Appello della Procura, ha chiesto anche la condanna a 2 anni e 5 mesi di reclusione per gli ex arbitri Massimo De Santis e Paolo Bertini, imputati di frode sportiva avendo rinunciato alla prescrizione. Sempre per frode sportiva e' stata chiesta la pena di 1 anno e 3 mesi per l'ex arbitro Antonio Dattilo.
Gli imputati per i quali il pg ha chiesto il non luogo a procedere per intervenuta prescrizione sono: il patron della Fiorentina Diego Della Valle e suo fratello Andrea, il presidente della Lazio Claudio Lotito, l'ex ds del Messina Mariano Fabiani, il presidente della Regina Lillo Foti, l'ex arbitro Salvatore Racalbuto, l'ex dirigente della Fiorentina Sandro Mencucci, l'ex dirigente del Milan Leonardo Meani, gli ex guardalinee Puglisi e Titomanlio. Il pg, inoltre, ha chiesto anche la conferma dell'assoluzione per lo stesso Diego Della Valle in relazione alla presunta frode sportiva messa in atto per la partita Lazio-Fiorentina, per Mariagrazia Fazi, per Gennaro Mazzei e per il giornalista Rai Ignazio Scardina, quest'ultimo per non aver commesso il fatto.
''Non era solo la Juve ad avere rapporti privilegiati con gli arbitri, piu' che favorire la Juventus si voleva favorire un sistema dove gli interessi dell'associazione andavano di pari passo con quelli personali dei singoli soggetti coinvolti''. Cosi' il sostituto procuratore generale Antonio Ricci nel corso della sua requisitoria al processo di appello a Calciopoli in corso a Napoli. Il pg ha fatto proprio l'impianto accusatorio e le conclusioni alle quali sono pervenuti i giudici di primo grado confermando l'esistenza di un'associazione finalizzata a truccare l'esito dei campionati di calcio in cui emerge il ruolo dell'ex dg della Juventus Luciano Moggi ''come distributore di schede telefoniche straniere ad arbitri e dirigenti''. ''Ci sono - ha detto il pg - intercettazioni chiarissime di Moggi che rendono il quadro nitido. Tuttavia - ha aggiunto - anche gli ex designatori Bergamo e Pairetto, e l'ex vicepresidente Figc Mazzini debbono considerarsi organizzatori e non meri partecipi dell'associazione''.
(ansa)