30/10/2013 21:55
Al novenario, l'autore preferisce l'endecasillabo di dantesca memoria, che ha partorito quasi 2 mila versi, fra assist e gol, vittorie, sconfitte, trionfi. 'Donate a me la forza d'un titano, l'estro dei voti ed il saper dei dotti, ch'ì vò narrar del Grande Capitano, ch'ì vò narrare di Francesco Totti".
(ansa)