09/11/2013 19:52
Marcello Lippi trionfa anche in Asia portando per la prima volta un club cinese alla vittoria in una competizione internazionale, e entra nella leggenda dei grandi allenatori di tutti i tempi. Nel 2006 vinse i mondiali con la nazionale italiana, anni prima Champions League e Intercontinentale, 5 scudetti con la Juventus. Ora la Champions asiatica con lo Guangzhou Evergrande di Canton. Nella finale di ritorno giocata davanti al pubblico amico lo Guangzhou ha pareggiato 1-1 con il Seul, e per effetto del 2-2 dell'andata in trasferta si è aggiudicata il trofeo.
Il tecnico è stato interivstato dall'emittente satellitare che si è soffermato sul campionato italiano: «Roma stratosferica, ma anche Juventus e Napoli che hanno solo 3 punti di meno stanno facendo bene, si giocheranno la conquista del campionato. Mi sembra che a Roma sia stata ritrovata la sinergia, l'amicizia, la voglia di fare gruppo, cose che mancavano da tempo. Si vede che c'è un merito dell'allenatore in tutto questo».
Lippi ha confermato di avere ancora dei contatti in Italia, «anche con Totti». Proprio sulle probabilità di vedere il capitano giallorosso ai prossimi Mondiali ha detto: «il calcio è vissuto come un sogno, poi vanno fatte le scelte, c'è tempo, si vedrà...»
Sul trofeo appena vinto, invece: «Sono orgoglioso di essere l'unico allenatore ad aver vinto due Champions in due continenti diversi. Dedico la vittoria della Champions asiatica alla mia famiglia e a Alex Del Piero (che oggi compie 39 anni) un grandissimo campione, un onore averlo avuto come mio giocatore».
(Sky Sport)