Stadi, Fassina: "Norma così com'è non va". Delrio: "Nessuna cementificazione"

21/11/2013 17:41

(ansa) 

"L’emendamento del governo Letta-Alfano sugli stadi nasconde di fatto una super speculazione che non puo’ passare sotto silenzio, e a cui tutti coloro che hanno a cuore un futuro diverso per questo Paese debbono opporsi. Il governo con la norma ‘stadi + piu palazzi’ tenta una inaccettabile speculazione che niente ha che vedere con lo sport e la stessa possibilita’ delle società di calcio di avere stadi di proprieta”. Queste le parole di Paolo Cento, il responsabile nazionale dell'ambiente per Sinistra, Ecologia e Libertà.

(adnkronos)

«Nell'emendamento ufficiale nessuna cementificazione»: il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie con delega allo Sport, Graziano Delrio, intervenendo in merito ad «alcune bozze non ufficiali» di un emendamento governativo sul tema degli impianti sportivi, afferma che «nè speculazione edilizia, nè devastazione del territorio saranno presenti nell'emendamento governativo ufficiale, bensì la volontà di ammodernare l'impiantistica sportiva, professionistica e di base». «Da parte del governo c'è l'impegno - continua Delrio in una nota - a evitare cementificazione, speculazioni edilizie e sfruttamento del territorio. Il testo del governo sarà coerente con questi principi». «Il nostro Paese è tra i più arretrati in Europa in materia di impiantistica sportiva ad ogni livello - ha concluso Delrio - Introdurre il tema nella legge di stabilità significa prendere a cuore le richieste dai territori e dare una risposta adeguata».

(ansa)