Stadio Roma, Legambiente: "No a scorciatoie e favori. Tor di Valle area complicata"

09/12/2013 15:46

«Mi auguro -aggiunge- che domani la Camera metta una pietra tombale sull'emendamento alla legge di stabilità che rappresenterebbe una norma al di fuori della ragionevolezza premiando inutilmente i privati che vogliono speculare sulla passione dei tifosi».

Nell'area di interessata dal progetto del nuovo stadio dell'As Roma «esistono una serie di problemi -sottolinea Parlati- da una parte i vincoli di tutela paesistica, dall'altra la fascia di rispetto che riguarda il fiume Tevere che lì crea un'ansa molto stretta e quindi a maggiore rischio esondazione. In quell'area, già realizzare un metro cubo in più rispetto agli 80mila dell'ippodromo, significa andare in variante al piano regolatore. Quindi: o la legge sugli stadi dirà che il progetto rappresenta un interesse pubblico o il nuovo stadio dell'As Roma rimarrà un bel sogno americano».

(adnkronos)