19/01/2014 17:46
Ha un bel dire Antonio Conte che quella di martedi' prossimo contro la Roma "e' una partita valida per i quarti di finale di Coppa Italia" e come tale la Juventus la intende preparare, "tenendo conto di tutti gli impegni". Il tecnico sa bene, come lo sanno i suoi, che quel semplice "quarto di finale" e' in realta' molto di piu'. Per la Roma e', in primo luogo, la rivincita della sconfitta subita in campionato. Per la Juve e' la partita che puo', psicologicamente, eliminare dalla corsa allo scudetto una delle dirette pretendenti. Dopo la vittoria non facile contro la Sampdoria, Conte ha riservato poche parole alla sfida con la Roma.
"E' un quarto di finale di Coppa Italia. Ci prepariamo ad affrontarlo come facciamo di solito in questi casi". Significa - in teoria - mettere in campo una formazione che consenta ad alcuni elementi di rifiatare. Nei fatti pero' la Juve dei record quest'anno vuole "vincere tutto", come ha candidamente ammesso Vidal. Dopo la dolorosa eliminazione dalla Champions i bianconeri puntano alla consolazione della Europa League per un 'mini-triplete' che sarebbe comunque un traguardo storico. E Conte sa che per questa Juve dei record il traguardo e' possibile. Tuttavia vuole gestire il calendario come era stato a suo tempo programmato, distribuendo le energie tra campionato, Coppa Italia e impegni europei. La partita contro la Roma e' dunque l'occasione per far rifiatare qualcuno. Chi? Quasi certamente la coppia d'attacco Tevez-Llorrente (o quantomeno uno dei due) per dare spazio a Giovinco e Quagliarella. Un dato e' certo: Conte non lascia niente al caso, ed essendo consapevole della delicatezza della sfida con i giallorossi di certo non mandera' in campo una Juventus secondaria.
Non a caso per far rifiatare alcuni uomini chiave ha gia' utilizzato la partita con la Samp, tenendo a a riposo uomini chiave come Bonucci e Pirlo, che invece a Roma saranno certamente in campo. E proprio per preparare la delicata trasferta di Roma Conte ha voluto oggi tutti a Vinovo, per un allenamento mattutino sotto la pioggia: defaticamento per quelli che hanno giocato sabato, seduta vera e propria per coloro che non hanno giocato. La Juve dei record per confermarsi tale non puo' rischiare una sconfitta a Roma.
Con 12 vittorie consecutive, ora e' a sole 5 lunghezze dal record assoluto (17, Inter 2006-2007). E anche se quella di martedi' e' "solo" Coppa Italia, l'eventuale eliminazione potrebbe avere riflessi negativi in campionato. Napoli e Roma si stanno rinforzando, e le loro manovre di mercato creano "qualche preoccupazione" a Conte. "Io - ha sintetizzato Conte - preferisco mettere le mani avanti, prima, che non metterle dietro, dopo".
(ansa)