22/03/2014 22:21
La contestazione dei tifosi della Lazio contro il presidente Lotito, in programma domani all'Olimpico nel corso del posticipo con il Milan, si fara' ma senza striscioni. La Questura, infatti, secondo quanto sostengono i supporter biancocelesti non permettera' l'ingresso delle scritte preparate in settimana. ''Siamo stati informati che domani non ci sara' permesso far entrare ed esporre allo stadio gli striscioni con le domande rivolte al presidente Lotito - rileva Marco, uno dei ragazzi della curva Nord dai microfoni dell'emittente locale RadioSei -. Dobbiamo ancora capire la motivazione reale. Crediamo sia legata al fatto che una legge di qualche anno fa vietava l'ingresso degli striscioni di carta, pero' abbiamo visto che nel corso degli anni questa cosa e' passata. Solamente per noi e solamente per questa partita, fatalita', ci viene negata questa possibilita'''. ''E' una settimana che i ragazzi ci lavoravano - aggiunge-. La Curva ne aveva fatte tra le quindici e le diciotto, in Tevere ce ne sarebbero state altre sei-sette. Ma ora non ci viene data la possibilita' di esporle''. La tifoseria, in rotta con Lotito, non rinuncera' comunque al terzo round di protesta (dopo il match con il Sassuolo e quello con l'Atalanta). Ma potrebbe disertare lo stadio fino al termine del campionato. ''Domani noi saremo regolarmente all'interno dello stadio - assicura il tifoso -, ma stiamo valutando l'idea di lasciare lo stadio a lui fino a fine stagione''.
(ansa)