Torino, a Roma Ventura punta su Cerci

24/03/2014 19:49

Nella fase più difficile del campionato, con tutte le squadre chiamate a far fare gli straordinari ai giocatori, il Torino si appresta ad affrontare la trasferta di Roma forte di due certezze: in primo luogo, la squadra - come ha sottolineato Giampiero Ventura dopo la partita con il Livorno - «copre il campo», ha cioè trovato finalmente un suo equilibrio di gioco, sia in fase offensiva che in fase difensiva; in secondo luogo, per la partita con la Roma la coppia Immobile-Cerci, seppur per ragioni diverse, è motivatissima.

Il primo è reduce dalla tripletta con il Livorno, insieme a Carlitos Tevez guida la classifica cannonieri con 16 gol e sogna una convocazione mondiale. Il secondo, deluso dalla partita con il Livorno (dove ha sbagliato due gol fatti ed è stato sostituito nel finale da Ventura), la convocazione mondiale già ce l'ha ma vuole consacrarla a suon di gol, quel gol che gli manca ormai da cinque giornate (Verona-Torino 1-3). E contro la Roma (che lo scartò a suo tempo), Cerci gioca sempre con un senso di rivincita particolare. Ha messo a segno finora 11 gol, come Balotelli e Llorente. Secondo Giampiero Ventura, l'attaccante dopo la flessione delle ultime settimane «è tornato ad essere esplosivo». La delusione rimediata con l'ultima sostituzione lo ha caricato ulteriormente, e la partita con la Roma, che si prevede di contenimento, potrebbe essere ideale per le sue ripartenze.

Per la trasferta dell'Olimpico Ventura ha convocato 19 giocatori. Rientra in gruppo Farnerud, recuperato dopo l'infortunio, resta invece a Torino il febbricitante Barreto. Per il resto, il Toro è pronto a schierare una formazione più coperta, con Farnerud al posto di El Kaddouri, un 3-5-2 capace di trasformarsi all'occorrenza in un più difensivo 5-4-1, con Bovo, Glik e Moretti in difesa, oltre a Maksimovic e Darmian, a centrocampo Kurtic e Farnerud, con Vives nel ruolo di regista; in attacco, loro, i nuovo gemelli granata Cerci-Immobile.

(ansa)